Shevchenko: “Manchester il ricordo più bello. Che fortuna fu per noi avere Ancelotti!”
27.05.2020 | 17:20
Intervistato da DAZN, Andriy Shevchenko, attuale CT della Nazionale ucraina ed ex-attaccante del Milan ha ricordato alcuni momenti della sua esperienza in rossonero: “Quando passai in rossonero ero felice. E’ stato un momento speciale. Fu Ibrahim Ba a dirmi se volevo il numero 7. Due giorni dopo ricordo che mi chiamò un amico per dirmi che 7 in ebraico si dice ‘Sheva’. Disse che mi avrebbe portato fortuna. Il ricordo più bello? La finale di Manchester con la Juventus. Era la prima finale per me: è stata la partita più importante della mia vita. Non dimenticherò mai quei 12-15 secondi in cui da metà campo andai verso il pallone per l’ultimo rigore. In quel momento ripensi a tutta la tua vita. Da quando da bambino avevi un sogno, fino al momento in cui capisci che quel sogno si realizza. Guardai l’arbitro, il pallone e Buffon. Berlusconi? E’ stato un grande presidente, una persona che ha reso incredibili 25 anni della storia del Milan. Non so se succederà ancora di portare il club a un tale livello. Ancelotti? Averlo come allenatore è stata una fortuna per noi, sapeva gestire benissimo il rapporto con i calciatori. Creava un rapporto sulla fiducia e la condivisione. Non parlava molto, ma il giusto. Ma quando parlava tu lo ascoltavi e lo capivi.”
Foto: sito ufficiale AC Milan