SHVED, LA RINASCITA SHAKHTAR

Uno dei risultati a sorpresa della prima giornata della Uefa Champions League è stato senza dubbio il crollo del Lipsia in casa per 4-1 contro lo Shakhtar Donetsk. La squadra ucraina ha regalato una serata di festa e serenità a migliaia di tifosi e persone che da mesi stanno vivendo l'orrore della guerra. E la stessa squadra, ferma dallo scorso marzo, che ha ricominciato da poco ad allenarsi, è riuscita a regalarsi una enorme soddisfazione, battere un Lipsia che comunque è reduce da un avvio di stagione disastroso (non a caso il tecnico Tedesco è stato esonerato dopo questa sconfitta). Tra i protagonisti della serata, troviamo l'attaccante ucraino, Maryan Shved, autore della doppietta che ha indirizzato la gara. Doppietta per lui all'esordio assoluto in Champions, un titolo di cui possono fregiarsi in pochi campioni. Classe 1997, Shved è cresciuto nel settore giovanile del Karpaty Lviv e poi nel 2015-16 nel Siviglia. Ha esordito poi tra i professionisti con il Karpaty, collezionando 12 presenze e segnando 2 gol nel campionato ucraino. Dopo l'esperienza al Siviglia, che lo ha aggregato alla squadra B, in seconda divisione spagnola, è tornato nel 2017-18, al Karpaty, dove è esploso, realizzando 14 gol in 35 presenze nel campionato ucraino. Nel gennaio 2019, viene acquistato dal Celtic Glasgow, per 3 milioni di euro. La sua esperienza in Scozia però, sarà deludente, con sole 3 presenze in 2 anni, complice anche infortuni vari e il Covid. Nel luglio 2021, viene acquistato dal Mechelen, nella massima serie belga, dove ritrova continuità e anche il gol. Ma la voglia di tornare a casa è tanta, anche per stare vicino alla famiglia, complice la guerra. Firma il 1° settembre scorso un contratto con lo Shakhtar, dalla durata di 5 anni. Il suo debutto è da ricordare, grazie alla doppietta in casa del Lipsia, in Champions League. Shved ha fatto tutta la trafila delle Nazionali giovanili dell'Ucraina, era capitano dell'Under 21. Con la Nazionale maggiore conta solo 2 presenze, datate 2018, poi da 4 anni è fuori dal giro e conta ora di rientrare, trascinando lo Shakhtar. Shved è un attaccante dotato di gran fisico, opportunista, bravo a sfruttare l'errore della difesa, come in occasione del primo gol al Lipsia. E' molto forte di testa, pur non essendo altissimo. Piede destro, può giocare sia centrale d'attacco che esterno offensivo in un tridente. E' rapido e può essere pericoloso per le difese avversarie. La doppietta al Lipsia è stata una rinascita, personale e di squadra, quella dello Shakhtar, che dopo mesi di sofferenza, si è regalato una gioia immensa e la voglia di tornare alla normalità. Foto: twitter Shakhtar