Simeone: “Io all’Inter? Non aggiungo altro, ho ancora un anno di contratto. Su mio figlio Giovanni e CR7…”

Diego Pablo Simeone, allenatore dell'Atletico Madrid e padre dell'attaccante della Fiorentina Giovanni Simeone, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Radio Anch'io Sport"Sorteggi? In Champions sono tutte forti, ci sono cinque squadre che possiamo affrontare ma noi siamo tranquilli. Qualsiasi squadra capiti sarà comunque un'avversaria ostica. Giovanni? Sono contento per Giovanni. Oggi ancora non è semplice dire se lo allenerò prossimamente, lo sarà quando lui continuerà a crescere come giocatore. Al di là del fatto che sia mio figlio, mi piace come attaccante perché vive per il gol ed è quello che deve fare un centravanti. Futuro? Sono felice per il momento che stiamo vivendo con l' Atletico anche se sappiamo che la Liga è strana, infatti fino ad ora nessuno si è messo in fuga al primo posto. Io sono tranquillo a Madrid, rimane ancora un anno di contratto e sulla possibilità di allenare l'Inter sono stato chiaro tante volte e non ho bisogno di aggiungere altro. Il Cholismo? Io mi auguro di avere sempre la stessa energia e voglia di continuare sulla mia linea di gioco, che ho intrapreso da 12-13 anni. Lo spirito te lo dà il club, se si va a vedere squadre come la Juventus, l'Inter o il Barcellona si capisce che hanno una personalità come squadra e non crederò mai che lo spirito lo porta l’allenatore: quello lo portano i giocatori. Se Cristiano Ronaldo manca alla Liga? E' uno dei due migliori giocatori di questi ultimi anni, è sempre riuscito a stare al top. Se manca o non manca bisogna chiederlo al Real. Per come lavora la Juventus il suo arrivo ha dato un quid in più ad una squadra chiamata a fare una grandissima stagione. Il Pisa la prima squadra italiana? Il ricordo del Pisa è molto bello, ero molto giovane e mi hanno accolto benissimo. Il presidente Anconetani, quando ero giovane non lo capivo molto e invece ho apprezzato dopo il suo grande carattere. La Lazio? Ha fatto una grande stagione l’anno scorso e mi aspetto quello che mi hanno sempre fatto vivere a Roma. La lazio e l’Inter sono le due squadre di cui conservo un grande ricordo e faccio sempre il tifo per loro". Foto: Sun