Simone e Filippo Inzaghi, fratelli da primato
Inzaghi si prende la Serie A. Vale per Simone e Superpippo, chi per vincerla, chi per conquistarla. La Lazio supera le insidie del Bologna e conquista la vetta, complice il rinvio del Derby d'Italia, Juve-Inter. In contemporanea la Strega di B va sotto e poi rimonta con lo Spezia, battendolo per 3-1 al "Vigorito". C'è chi in Serie A vuole arrivarci ed è il Benevento guidato dal fratello minore di Simone. Un sabato che la famiglia Inzaghi non dimenticherà, un sabato che sperano possa essere l'avvio per arrivare fino in fondo. E' una lotta a tre per Lazio, Juventus ed Inter, capolista indiscussa la squadra giallorossa in Serie B con 20 punti di vantaggio per blindare la zona promozione diretta. Simone da traghettatore, nel 2016 quando subentrò Pioli, a condottiero di un risultato impensabile per i biancocelesti.
"Sento lo stesso ambiente del 2000", ha detto Simone, a pochi minuti ad una distanza di 300 Km circa il fratello Filippo ammette:
"Al 90', quando ormai eravamo in vantaggio per 3-1 ho chiesto alla panchina il risultato della Lazio". All'Olimpico era 2-0. Roba da far entusiasmare i genitori:
"A casa sono tutti euforici". E' un momento magico per casa Inzaghi, già in passato Filippo aveva dichiarato di aver "solo da imparare" dal fratello maggiore sul quale è tornato anche dopo la gara con lo Spezia:
"Sta facendo qualcosa di incredibile". L'allenatore del Benevento si gode il momento, i due Inzaghi devono farlo. E' l'invito del giallorosso:
"Godiamocelo, anche perché questo fa parte della carriera di un allenatore. Magari poi sbagli qualche partita e vieni messo in croce". Simone e Filippo, fratelli da primato. Foto: Benevento Calcio