SIMONE, IL MISSILE DI REGGIO CALABRIA

Sassuolo-Livorno è ormai agli sgoccioli. Siamo al 96’: Missiroli corre in contropiede, beffa il portiere avversario con un pallonetto e regala la vittoria ai suoi. Sassuolo finalmente in serie A: la festa può iniziare! E la firma sulla partitissima l’ha messa proprio il centrocampista di Reggio Calabria: il Missile, come è soprannominato. Simone Missiroli è figlio di Battista, ex calciatore della Reggina negli anni ’70 e ’80. Simone segue le orme del padre ed inizia nelle giovanili della squadra amaranto tanto da essere chiamato in Primavera nella stagione 2004-2005. Con la sua statura elevata, 191 centimetri, si fa notare anche per il reparto d’attacco e in aprile, a quasi 19 anni, esordisce in Serie A con la maglia della sua città a Brescia. Il debutto non è fortunato: le rondinelle vincono 2-0. Sul finale di stagione colleziona altre tre presenze e la Reggina lo riconferma anche per l’annata seguente. Nel 2005-2006 Missiroli trova spazio in prima squadra e inanella 25 presenze impreziosite da due gol in campionato. Vestirà la maglia amaranto per altre due stagioni: 22 presenze nel 2006-2007 e 24 l’anno dopo con un gol. In questi quattro anni con la Reggina Missiroli si distingue per le sue spiccate doti da centrocampista offensivo: forte tecnicamente, grande senso tattico e fiuto del gol. Nell’estate del 2008 passa per una stagione in prestito al Treviso in serie B prima di tornare ancora alla Reggina, scivolata nella cadetteria, nella stagione 2009-2010. Missiroli esplode con ben sette gol realizzati in 37 partite. Dopo mezza stagione ancora a Reggio con 22 presenze e 4 gol, il Cagliari punta su di lui e lo riporta in serie A nel gennaio del 2011. In 16 presenze Missiroli non riesce a confermarsi in Sardegna ed è per questo che al termine della stagione torna a casa. E ancora una volta, al Granillo, fa vedere di che pasta è fatto. Nella prima metà della stagione 2011-2012 in serie B segna qualcosa come sette gol in 19 partite. Davvero tante per un centrocampista offensivo. Ed è per questo che il Sassuolo investe su di lui nel gennaio del 2012: contratto fino al 2015 e nuovo leader dei neroverdi. Dopo mezza stagione di ambientamento ecco il salto di qualità in questo campionato: Missiroli trascina la sua squadra, segna sette gol in campionato e mette la firma proprio sulla partita più bella. Più di così…