Simone Inzaghi: “Dal primo aprile i miei ragazzi sono da abbracciare. Le critiche? Ci siamo tappati le orecchie”
06.05.2023 | 20:44
Simone Inzaghi ha commentato a DAZN la vittoria in casa della Roma. “Ci aspettavamo la partita che avete visto, difficilissima contro una squadra forte che in casa concede pochissimo. Questi ragazzi sono da abbracciare uno a uno per quanto stanno facendo dal primo aprile. Stiamo facendo un grandissimo sforzo, vogliamo giocarsi tutto fino alla fine con grandissimo gusto anche se dovremo giocare partite ravvicinate di una difficoltà estrema. Dopo il Monza è cambiato che ho la possibilità di scegliere, di ruotare a centrocampo e in attacco che fino a gennaio non ho mai avuto. Ho qualche problemino con i quinti che spero di risolvere con i rientri di D’Ambrosio e Gosens. Per quanto riguarda Brozovic non l’ho avuto dal primo ottobre a fine gennaio, è stata un’assenza di quattro mesi come quella di Lukaku. Ora sono tornato e ho grandissima fiducia. Le palle inattive della Roma? Ho visto grande concentrazione ieri, abbiamo lavorato tanto, la partita di andata ci era costata carissimo per situazioni del genere. Il derby di Champions? Sarà una sfida di 180 minuti, sapendo che una partita è fatta di episodi e di momenti in cui bisognerà soffrire tutti insieme. La formazione? Uno può avere delle idee in testa, ma a 72 ore i giocatori te le possono fare cambiare. Ho la fortuna di lavorare da più di 10 anni con grandissimi professionisti del mio staff. Le critiche pesanti? Ci siamo tappati le orecchie sapendo che fanno parte del gioco”.
Foto: Instagram Inzaghi