Sirigu: “Da bambino volevo fare il fantino. Il mio idolo? Gianfranco Zola”
Intervistato dal sito ufficiale del
Torino, il portiere granata
Salvatore Sirigu ha raccontato anche alcuni aspetti inediti del suo carattere e della sua storia:
"In un calciatore l’aspetto più importante è la professionalità, mentre in un allenatore credo che sia la polivalenza, ovvero la duttilità tattica. Il mio principale difetto? Sono testardo, orgoglioso e dico tante parole brutte. A parte il fatto di essere sardo non è che ne abbia molti, di pregi. La responsabilità è la migliore qualità negli uomini, mentre nelle donne sono sorriso e personalità. Calciatore preferito? Gianfranco Zola. Il mio film preferito? Il Gladiatore, Braveheart e Forrest Gump, mentre gli attori che preferisco sono Tom Hanks e Meryl Streep. Serie? Il trono di Spade…" Infine, un aneddoto sul suo sogno d'infanzia: "Da bambino volevo diventare un fantino. Mi piacciono i cavalli, e dopo il calcio è l’equitazione lo sport che preferisco." Foto: Zimbio