SMITH ROWE, PRESENTE E FUTURO DEI GUNNERS
23.10.2021 | 13:55
Emile Smith Rowe è un giovane che ha già dei numeri da veterano con la maglia dell’Arsenal: 55 partite, 10 gol e 9 assist.
E’ suo l’assist ad Aubameyang per il gol che apre le marcature nell’anticipo di ieri sera della nona giornata di Premier all’Emirates contro l’Aston Villa. Poi il classe 2000 cala il tris nella ripresa, mettendo in ghiaccio tre punti fondamentali dopo un avvio complicato di stagione per i Gunners.
Andiamo ad approfondire il suo profilo:
Nasce a Croydon, una cittadina a sud di Londra, il 28 luglio del 2000, Emile Smith Rowe entra nel settore giovanile dell’Arsenal all’età di 9 anni. Diviene in fretta uno dei profili più interessanti della “Hale End Academy”, più volte ottiene la convocazione dalle selezioni nazionali inglesi, dall’Under 16 fino all’Under 18. La prima presenza con l’Under 23 dell’Arsenal è datata 2016/17, a soli 16 anni. Un predestinato, che tra Under 18 e Under 23 segna ben 13 gol e mette a registro 4 assist, aiutando i Gunners a raggiungere la finale della FA Youth Cup, poi persa contro i rivali cittadini del Chelsea. Cattura dunque l’attenzione del tecnico della prima squadra, Unai Emery, che lo porta con sè prima per il match amichevole contro il Boreham Wood e anche in Asia per la tournée estiva in cui Smith Rowe si mette in mostra. Osservatori di Barcellona, Tottenham, e non solo, hanno cercato di strappare il talento all’Arsenal. Ma il ragazzo ha sempre respinto le proposte arrivate, firmando nell’estate 2018 il primo contratto da professionista e legandosi ai Gunners per cinque stagioni. Dal gennaio 2019 al giugno di quell’anno va in prestito al RB Lipsia per farsi un po’ le ossa in un altro dei top campionati europei, poi altri sei mesi all’Huddersfield, per rientrare alla base pronto per il grande salto.
Con la maglia dell’Inghilterra ottiene l’argento agli Europei Under 17 di Croazia 2017 e l’oro ai Mondiali in India nello stesso anno, grazie al 5-2 in finale sulla Spagna. Ancora non è arrivato il debutto con la Nazionale maggiore, ma viste le sue qualità, è solo questione di tempo.
Emile Smith Rowe nasce come ala sinistra, si adatta benissimo anche al ruolo di trequartista o mezz’ala. E’ veloce, tecnico e dotato di una grande visione di gioco, nonché di una personalità fuori dal comune: il ventunenne inglese è stato paragonato spesso a Kevin De Bruyne e Jack Wilshere e sta continuando ad aggiungere dei tasselli nel suo gioco.
Nello scorso mese di luglio è arrivato il prolungamento del suo contratto fino al 2026 con l’onore e l’onere di vestire la maglia numero 10: un riconoscimento meritato sul campo da un ragazzo che è il presente e il futuro del club di North London.
Foto: Twitter personale Smith Rowe