SOL BAMBA: UN GIGANTE PER LA DIFESA DI IACHINI

Alto 192 centimetri, dotato di un fisico possente e di una buona velocità di base. Ha girovagato per mezza Europa acquisendo esperienza internazionale non solo nei diversi campionati, ma anche nelle Coppe Europee e soprattutto con la nazionale ivoriana. Si presenta nel migliore dei modi Souleymane “Sol” Bamba, il difensore centrale che nelle prossime ore, come annunciato in esclusiva proprio su questo sito, firmerà un contratto con il Palermo. Bel colpo per la retroguardia di mister Iachini, che a questo punto avrà a disposizione un tassello di livello, in particolare per quanto riguarda la marcatura sull’uomo e i palloni alti. Sol Bamba, nato in Costa d’Avorio a Ivry-sur-Seine il 13 gennaio 1985, arriva dopo aver ottenuto lo svincolo dal Trabzonspor. Ma quella turca è stata soltanto l’ultima di una lunga serie di esperienze in giro per l’Europa. A mettere per primi gli occhi su di lui infatti sono stati i  dirigenti del Paris Saint Germain, che lo hanno subito messo sotto contratto con le giovanili sin dall’età di 14 anni. Le sue buone prestazioni hanno subito convinto i tecnici a spedirlo in prima squadra: l’approdo al Parco dei Principi arriva nel 2004. Il suo esordio in prima squadra è proprio di quella stagione, in Psg-Nizza. Da lì in poi però le apparizioni con la maglia dei parigini saranno poche. Fattore questo che lo spinge a cambiare aria. Inizia così una lunga sequenza di spostamenti. Prima c’è l’approdo al Dunfermline Athletic, in Scozia. Tra il 2006 e il 2008 Bamba colleziona 69 presenze e 6 reti. Il bilancio non è proprio positivo: una finale di coppa nazionale conquistata e persa contro il Celtic e una retrocessione in serie B. L’anno seguente però centra l’esordio in Coppa Uefa – conquistata grazie alla finale di Coppa dell’anno prima – e rimane nella seconda divisione scozzese. La stagione successiva cambia maglia ma resta in Scozia: passa all’Hibernian e torna in Premier League. Qui arrivano le soddisfazioni e qualche problema extra-calcistico: l’esordio in Champions League e la convocazione con la maglia della nazionale, con cui mette in fila 42 presenze e due reti (ha preso parte anche alla spedizione ivoriana nei recenti Mondiali brasiliani). Nel 2009 una ballerina di lapdance, Nicola Shields, lo accusa di essere il padre di suo figlio, citandolo addirittura in tribunale per ottenere il mantenimento. Una storia che finisce ovviamente su tutti i tabloid inglesi, sempre affamati di scandali a sfondo sessuale, in particolare se riguardano i calciatori. Forse anche per questa brutta pagina Bamba decide di cambiare maglia, passando al Leicester, con 52 presenze e 3 reti totali. Poi l’arrivo in Turchia al Trabzonspor. In due anni scende 27 volte in campo e centra altre 7 presenze in Europa, prima dello svincolo. Nelle prossime ore è previsto il suo approdo a Palermo. La speranza dei tifosi rosanero è che il giramondo Sol Bamba trovi finalmente una sistemazione più a lungo termine.