“Solo Tudor, non Mazzarri”. Poi i soldi, il contratto e la solita virata in corso firmata ADL
14.11.2023 | 09:50
Il Napoli può decidere di virare da Tudor a Mazzarri per una semplice questione contrattuale. Era stato il primo allenatore che aveva sondato oltre un mese fa, ne avevamo parlato, prima di incassare il no di Conte. Lo stesso allenatore che – come raccontato da Sportitalia – ha detto no a una proposta dall’Egitto evidentemente perché ha la speranza forte di tornare a guidare il club azzurro. “Solo Tudor e non Mazzarri” avevamo scritto ieri e di sicuro non ce lo rimangiamo. Esattamente perché i riflettori si erano accesi sul tecnico croato che non a caso è ancora a Roma in attesa di una risposta. Ma non abbiamo mai scritto che Tudor avrebbe accettato un contratto di sette mesi, semplicemente che quella sarebbe stata la volontà del Napoli. Se Tudor ha deciso fin qui di mantenere quella linea, almeno un anno e mezzo senza opzione dopo averne chiesto due e mezzo, ha fatto bene. Rispettiamo sempre gli allenatori che non interpretano il mestiere come se fosse un trattamento di poche settimane o di poche mesi. Se De Laurentiis virerà su Mazzarri, per un classico ritorno che mai ha gradito nella sua storia con il Napoli, sarà soltanto perché può fargli sette mesi e avere le mani libere a giugno. Non propriamente una scelta tecnica, altrimenti Tudor sarebbe rimasto in Croazia e non lo avrebbe costretto a restare a Roma. Il Napoli ha già sbagliato tutto in cinque mesi, se continuasse a sbagliare soltanto per considerazioni economiche e non tecniche (a prescindere da cosa spiegherà De Laurentiis) sarebbe il modo peggiore di proseguire la stagione. Ma ADL evidentemente è libero di fare come ritiene, buona fortuna.
Foto: Twitter Watford