Solskjaer, dall’avvio da urlo alla crisi senza fine. E ora il Manchester United…
Due vittorie nelle ultime tredici partite di
Premier League, appena tre gol realizzati nelle ultime sei gare disputate, peggior inizio di stagione da trent'anni a questa parte. Sono i numeri da incubo della crisi senza fine del
Manchester United targato
Solskjaer, la cui panchina traballa e non poco. I Red Devils, dopo 8 giornate di Premier, si trovano al 12esimo posto con 15 punti di svantaggio dalla capolista Liverpool. Un avvio di stagione che - secondo i media britannici - non è piaciuto soprattutto al vicepresidente
Ed Woodward, ormai sul punto di perdere la pazienza. I numeri condannano lo United e
Solskjaer, che aveva iniziato con il botto l'avventura sulla panchina del Manchester: nelle prime 17 partite giocate i Red Devils sembravano assolutamente rivitalizzati dalla cura dell’ex gloria dello United, che aveva collezionato ben quattordici vittorie, due pareggi e una sola sconfitta. 39 gol fatti e appena 13 subiti. Una media di vittorie superiore all’80%. Poi il crollo: nei successivi 23 incontri disputati, il bilancio parla di cinque vittorie, sette pareggi e ben undici sconfitte. Il peggior rendimento in trasferta degli ultimi trent’anni e la peggiore partenza degli ultimi 25. Per ora lo
United ha confermato la fiducia a
Solskjaer, ma la sensazione è che i prossimi impegni saranno decisivi per il futuro dell'allenatore norvegese. Foto: Twitter ufficiale Manchester United