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SORLOTH E I NUMERI DA URLO COL TRABZONSPOR: UN ALTRO NORVEGESE È PRONTO AL GRANDE SALTO

18.03.2020 | 17:50

Sörloth Alexander Foto 90min

Il campionato turco è l’unico che prosegue e continua regolarmente in questo momento di emergenza a causa del Coronavirus. Si tratta di un torneo competitivo, migliorato sotto l’aspetto qualitativo in particolar modo negli ultimi anni. A comandare la classifica attualmente sono Trabzonspor e Istanbul Basaksehir a quota 53, il club di Trebisonda è in testa soprattutto grazie ad Alexander Sorloth. Il centravanti norvegese, probabilmente meno considerato a causa della contemporanea esplosione del connazionale e più giovane Erling Haaland, finora è stato protagonista di un rendimento sopra le righe con un bottino complessivo di 25 marcature personali in 39 presenze tra Super Lig e coppe. Andiamo per ordine: Sorloth nasce a Trondheim il 5 dicembre del 1995 e sin da subito inizia a giocare a calcio. La sua passione lo spinge a rincorrere il pallone ogni giorno, insieme ai suoi amici che provano a fermarlo. Lui, però, possiede una marcia in più e, nel 2009, sostiene e super un provino a pieni voti per entrare nel settore giovanile del Rosenborg. All’interno del vivaio del blasonato club norvegese sviluppa e migliora fisicamente e tecnicamente. I suoi 195 cm, abbinati a una discreta velocità, gli consentono di diventare una punta difficile da contrastare.

Durante i vari campionati giovanili si rivela spesso il miglior calciatore e gonfia ripetutamente la rete dimostrandosi piuttosto freddo sotto porta. L’obiettivo per lui è diventare un calciatore professionista e seguire le orme di suo padre, Goran Sorloth, icona del Rosenborg e della Norvegia in passato. Nel 2013 giunge finalmente il tanto atteso momento del debutto in prima squadra, ma dopo qualche presenza collezionata in due stagioni, viene ceduto in prestito al Bodø/Glimt, squadra in cui lascia venir fuori tutto il suo potenziale segnando 13 gol in 26 partite disputate. Le sue prestazioni attirano le attenzioni del Groningen che lo acquista a titolo definitivo. Appena arrivato in Olanda, sorprende tutti con le sue capacità e la spiccata personalità. A fine stagione, con un ottimo score, si guadagna la chiamata del Midtjylland. La società danese, sempre attenta e perennemente alla ricerca di giovani talenti, gli affida le chiavi dell’attacco senza esitare e il classe 1995 risponde con 10 sigilli in 19 incontri. Numeri che valgono le convocazioni nelle varie Nazionali Under del suo Paese e, nell’estate del 2018, anche le avances del Crystal Palace. Gli Eagles mettono sul piatto 9 milioni di sterline e lo portano a Londra. Dopo sei mesi e il poco spazio a disposizione in Premier, accetta il prestito al Gent trovando la via del gol 3 volte. Lo scorso luglio, una volta tornato alla base, accetta l’offerta del Trabzonspor: prestito con obbligo di riscatto fissato a circa 9 milioni di euro a determinate condizioni. Condizioni che potrebbero verificarsi molto presto considerando i numeri da urlo inanellati finora. Un altro norvegese, il figlio d’arte Sorloth, è pronto al grande salto. Alcuni quotidiani stranieri già lo accostano a diversi top club, tra cui il Real Madrid in caso di partenza di Luka Jovic.

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