Sosa, il Trabzonspor per ripartire. Con il Milan un bilancio mediocre

José Sosa e il Milan si dicono addio. Il centrocampista argentino, giunto soltanto una stagione fa all’ombra di San Siro, è atteso domani in Turchia per visite e firma: sposerà il progetto Trabzonspor, allettato da una offerta impossibile da rifiutare. Anche la sua seconda esperienza in Italia, dopo quella datata con il Napoli, non è stata affatto da incorniciare. Sosa, che era arrivato a titolo definitivo per 7,5 milioni di euro dal Besiktas (dove aveva fatto benissimo, tant’è che il buon ricordo lo aveva lasciato anche al Trabzonspor), aveva firmato un contratto biennale, valido dunque fino al 30 giugno 2018. Un acquisto che aveva suscitato un forte scetticismo nell’ambiente, alimentato dalle prime apparizioni del Principito. Con il passare dei mesi lo specialista classe 1985 era riuscito progressivamente a conquistarsi la stima di Montella, bravo a reinventarlo regista basso davanti alla difesa. Ma, alla fine della fiera, il bilancio risulta mediocre: l’ex Bayern e Atletico Madrid saluta il Milan dopo 19 presenze complessive, 18 in campionato (15 da titolare) e 1 in Coppa Italia, con 3 assist all’attivo. In bacheca la Supercoppa italiana levata al cielo di Doha nel dicembre 2016, gara nella quale però José non era stato chiamato in causa. Dopo un’estate caratterizzata da numerose voci di mercato, l’argentino, chiuso tra l’altro dagli arrivi di Biglia, Kessie e Calhanoglu a certificare l’inizio di un nuovo corso rossonero ben più ambizioso, farà  ritorno in quella Süper Lig turca che lo aveva visto dare il meglio. Ad attenderlo, c’è il Trabzonspor.

Foto: sito ufficiale Milan