Sousa, fai solo l’allenatore: spesso è una Fiorentina da sbadigli
Certe uscite di
Paulo Sousa sono sinceramente incomprensibili. Come se facesse di tutto per rompere il giocattolo e per farsi mandare a casa. Fossimo nei dirigenti della
Fiorentina sinceramente ci saremmo già esibiti in tal senso, non si possono oltrepassare certi limiti. Dopo gli atteggiamenti estivi, quando sembrava facesse una cortesia a restare in viola malgrado un regolare contratto (ma il bonifico a fine mese è sempre puntuale, giusto signor
Sousa?), sulla vicenda
Bernardeschi si è superato. In pratica l'ambizioso portoghese ha dato la sentenza, della serie: il ragazzo è pronto per una big. Alla vigilia di una partita importante di Europa League, poi regolarmente persa (chapeau), invadendo il campo degli altri. E infischiandosene delle ambizioni dei tifosi viola che - giustamente - sentono il loro club come il più importante e mai vorrebbero perdere le pedine più rappresentative e prestigiose. Che questi scenari vengano proposti dall'allenatore è qualcosa di inaudito. Forse
Paulo Sousa sta preparando il terreno per la prossima estate, prove di fuga. Dopo i tentativi di non troppi mesi fa respinti al mittente, come se il portoghese avesse fatto chissà quale cortesia ai
Della Valle. Nel frattempo, caro
Paulo, ti consigliamo di agire solo ed esclusivamente da allenatore: spesso è una
Fiorentina piena di buchi e che provoca sbadigli. Foto: zimbio.com