Sousa: “Indisponibile Mazzocchi. Serve più del massimo per raggiungere l’obiettivo salvezza”
Paulo
Sousa, allenatore della
Salernitana, ha parlato in conferenza stampa della partita di Serie A da disputare al Picco contro lo
Spezia di Leonardo
Semplici. Alcune parole del tecnico portoghese:
"Tutte le partite sono importanti, il nostro obiettivo è la salvezza e, fino a quando non sarà matematica, dobbiamo dare più del 100%. Con i calciatori che sono rimasti qui a lavorare abbiamo raggiunto quasi tutti i traguardi che auspicavo, ho visto intensità e lavoro negli spazi corti. Solo Mazzocchi non è stato a disposizione a causa dell'infortunio. Abbiamo fatto un buon lavoro analitico, mentale, provando a incidere su alcuni aspetti che andavano corretti. Sono soddisfatto, ho visto applicazione".
Salernitana:
"Mi aspetto idee e atteggiamento visti dalla prima gara. Voglio una squadra corta, che pressi a tutto campo nel blocco alto e nel blocco basso. Stiamo crescendo, non voglio una Salernitana speculativa ma propositiva. Gli avversari ci faranno trovare difficoltà ed è in quel momento che non potremo sbagliare le letture. Ci saranno molti duelli individuali, lo Spezia difende benissimo e ha distanze corte tra i vari reparti. Il loro centrocampo è dinamico, fisico, capace di intercettare tanti palloni. Occorre capacità di decidere in poco tempo, se perdiamo palla ti contrattaccano subito e diventa tutto più complicato. Creando triangoli e rombi riusciremo a far uscire i loro calciatori e sfruttare ampiezza e profondità. Credo che questa possa essere una delle chiavi per arrivare alla vittoria".
Attacco:
"Noi possiamo giocare con una punta, con due o con tre. Dall'inizio o in corso d'opera. Sto valutando tutto. Sto vedendo progressi in tutti i componenti del reparto offensivo, c'è voglia di darsi una mano e devo fare una menzione positiva per Bonazzoli. Ripeto quanto ho sempre detto: abbiamo un attacco importante che va alimentato, a patto che si mettano a disposizione del collettivo. C'è bisogno di tutti, e non è una frase fatta".
Spezia:
"Vedo molte similitudini con noi. Sono preparati per vincere contro chiunque, hanno la mentalità giusta per raggiungere l'impossibile e sono molto forti nelle transizioni offensive. Il blocco basso e le linee corte tolgono spazio all'avversario, i centrocampisti sono fisici e tecnici ed è una delle migliori squadre di A per recupero palla e capacità di trasformare l'azione da difensiva a propositiva. Mi aspetto una partita equilibrata, difficile, tra due allenatori che sono subentrati da poco. La Salernitana vuole proseguire sul livello mostrato nelle gare precedenti, magari migliorando nel risultato. Le partite sono la nostra cartina al tornasole, credo che la direzione strategica creata sia quella giusta. Stiamo lavorando benissimo, ma rispettiamo tanto lo Spezia".
Risultato Verona:
"Non deve essere così. Io devo concentrarmi su ciò che dipende da me. Io posso incidere sulla strategia, sulla formazione, sul lavoro quotidiano. Certo, se i risultati delle dirette concorrenti ci aiutano è meglio. Ma tutto ruota intorno a noi stessi, voglio una Salernitana che voglia vincere che sia in casa o che sia in trasferta nel pieno rispetto degli avversari. Ma la mentalità non cambia. I valori della mia squadra prescindono da ciò che farà il Verona stasera". Foto: Screen Instagram Salernitana