Spagna, tutto gira intorno a Busquets. Con il capitano in campo, Luis Enrique può sorridere
La
Spagna si affida alle qualità e all'esperienza di
Sergio Busquets per venire a capo della sfida con l'Italia e approdare alla finale di Euro 2020. Il centrocampista del
Barcellona, capitano delle "furie rosse", è l'elemento imprescindibile per Luis Enrique. Non è un caso, infatti, che la Spagna, dopo un inizio balbettante, con due pareggi con Svezia e Polonia, abbia ritrovato smalto con il ritorno di Busquets. Risultato positivo al Covid a pochi giorni dalla competizione, sembrava che gli Europei del catalano non dovessero proprio cominciare e invece, Luis Enrique ha saputo attenderlo, per sua fortuna. Busquets è tornato per la terza gara del girone, con la Slovacchia, che la Spagna doveva assolutamente vincere e lo fece rifilando 5 gol alla Slovacchia. Busquets fu il migliore in campo, e da allora, gli iberici hanno svoltato. Almeno dal punto di vista del gioco e delle reti fatte. Altri 5 gol alla Croazia, battuta 5-3 ai supplementari, poi l'1-1 con la Svizzera e i rigori, che per poco non hanno messo fine alla corsa della Roja. Proprio Busquets aveva fallito il primo tiro dagli 11 metri, ma i 3 errori degli elvetici hanno consentito a Luis Enrique di approdare in semifinale. Ora è sfida all'Italia, Busquets c'era in quella finale del 2012 ed è l'unico superstite dei campioni del Mondo del 2010 in rosa. La Spagna si aggrappa alla sua esperienza e qualità per provare a vincere un nuovo Europeo. Italia permettendo. Foto: Twitter Uefa euro 2020