Spalletti: “C’è grande dispiacere, loro più bravi e reattivi di noi. Ora è quasi impossibile prendere la Juve”
04.03.2017 | 17:30
Luciano Spalletti, tecnico della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta rimediata con il Napoli: “Loro nel primo tempo hanno fatto molto bene, noi non ci abbiamo messo quella spregiudicatezza in più, provando qualche giocata coraggiosa contro il loro pressing. Ci hanno costretti ad essere risucchiati dalla linea difensiva nel venire ad accorciare. Non ci siamo ben diluiti negli spazi che loro lasciavano. Loro sono stati più bravi. Hanno palleggiato e trovavano l’uomo alle spalle della linea difensiva. La situazione dei gol è leggibile, ma sono errori che si possono commettere. Quando perdi c’è grande dispiacere e naturalmente la condizione morale si abbassa. Poi però ci sono analisi e prese di coscienza, con le competenze da portare avanti: ci si dice le cose vere andando dentro il problema e cercando la soluzione. L’esclusione di Salah? È stata una scelta tattica. È tutta colpa mia, se c’è qualcosa di sbagliato. Secondo me hanno fatto abbastanza bene i ragazzi scesi in campo dal primo minuto. Hanno fatto quello che dovevano fare. Fondamentale è muovere velocemente la palla. Se la palla gira piano gli avversari si posizionano meglio. Ci vogliono poi velocità, scelta e coraggio tra le linee. Se la palla torna al portiere loro vengono a metà campo con i difensori. Loro la muovevano sempre di prima. Se non hai il coraggio di giocarla loro ti risucchiano, e il reparto si affolla e gli spazi si stringono. Loro nel primo tempo sono stati anche più reattivi sui rimbalzi. La palla sporca la portavano a casa loro, rendendola giocabile con intuizioni coraggiose e brillanti nella qualità della scelta. Bisogna essere realisti: per noi ora è quasi impossibile andare a prendere la Juventus”.
Foto: asroma.com