Spalletti: “Questo il mio ultimo derby? Conta solo il presente, il secondo posto è tanta roba. Con Monchi…”
29.04.2017 | 16:15
Alla vigilia del derby della capitale, il tecnico della Roma Luciano Spalletti, ha parlato in conferenza stampa: “Le emozioni ci sono sempre, non mancano mai. Mi piace emozionarmi, in tal modo si riesce a comunicare in modo diverso. Il derby è una partita che dobbiamo gustarci, una gara sempre speciale. La Lazio? Mi sembra che la squadra abbia ormai acquisito un metodo collaudato. Inzaghi ha dovuto sopperire anche ad alcune assenze quest’anno, riuscendo però a rinforzare il collettivo. Sono imprevedibili grazie alla loro velocità, soprattutto in attacco. La classifica attuale conferma l’ottimo campionato finora disputato. De Rossi? Se confermasse quanto fatto vedere negli ultimi giorni sarebbe sicuramente dei nostri, ma è da valutare. Abbiamo lavorato sodo durante questa stagione, ora c’è ancora margine per recuperare qualche punto alla Juve. Arrivare a 90 punti sarebbe una grande cosa, l’anno scorso non era la mia squadra. Come quella di Ranieri quando arrivò dopo di me. Quest’anno ho agito con le mie idee e riuscire a conquistare tutti questi punti crea orgoglio. Se dovessimo arrivare secondi, secondo me sarebbe tanta roba. La Juve anche ieri sera ha dimostrato di essere una squadra tostissima, per certi versi imprendibile. Arrivare dietro di loro sarebbe un ottimo risultato, i miei ragazzi hanno risposto sempre lavorando al meglio. Questo il mio ultimo derby? Noi abbiamo in mano il secondo posto, non dobbiamo perdere questa chance. Abbiamo tutte le possibilità per chiudere il campionato in questa posizione, sarebbe per noi il paradiso. Si va avanti per la nostra strada. Se ho parlato con Monchi del futuro? Come detto, la priorità resta questo campionato e il secondo posto. Ci siamo conosciuti, è una bella persona e un bravo professionista. Lui e Massara collaboreranno per il futuro e il bene della Roma. Ora dobbiamo pensare solo ed esclusivamente al secondo posto, non dobbiamo e possiamo distrarci. Vogliamo finire al meglio questo campionato. El Shaarawy? Ogni calciatore ha dei punti deboli, ma lui è forte ed è importante per la Roma. Ha fatto bene a Pescara, è giusto sottolinearlo, ma dirò la formazione solamente all’ultimo. Non voglio sbagliare nulla in questo senso. Questo l’ultimo derby di Totti? Non saprei, non ho chiesto nulla alla società. Spero di no, inoltre bisogna capire le sue intenzioni sul continuare o meno. Anche se lavorasse in un’altra realtà lo vivrebbe comunque emotivamente e parteciperebbe da qualsiasi parte del mondo. Bilancio della stagione? L’importante è come abbiamo difeso la Roma da tutto quello che ha giocato contro di noi, è importante quanto ci siamo impegnati. Il nostro percorso è da elogiare, senza dubbio. La durata dei contratti non conta, conta solo il presente e le prossime 5 partite. Sono d’accordo con Inzaghi: il derby meriterebbe la priorità, le gare giocate in notturna hanno un qualcosa in più. Non mi piace l’orario, poi vedremo quale sarà la temperatura. L’allenamento sarà alle 17.00 e non alle 12.30 perché, al netto di quello che faremo, l’orario non è importante. Al contrario della partita, mi sarebbe piaciuto giocare di sera. In ogni caso, saremo pronti a scendere in campo alle 12.30”.
Foto: Roma Twitter