Spalletti: “Barça favorito anche senza Messi, ma non dovremo essere succubi. Su Rafinha e la formazione…”
23.10.2018 | 19:02
Luciano Spalletti, tecnico dell’Inter, ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro il Barcellona: “Affrontiamo una squadra che ha talento in tutti i reparti e vogliamo giocare con grande autostima, che non deve sconfinare neanche minimamente nell’arroganza. Stiamo facendo bene ma non possiamo portare in campo il nostro buon momento per indebolire i nostri avversari. Servirà una partita di grande fatica e porteremo in campo tutto l’amore che abbiamo per questo sport e per il pallone. L’assenza di Messi? Non è facile cambiare la mentalità della squadra in funzione di un calciatore. E’ chiaro che coloro che sostituiranno Messi vorranno far vedere di essere all’altezza ma Messi è un’altra cosa, crea sempre qualcosa. Resta comunque il fatto che il Barcellona è una squadra che sa dove passa il pallone e sa gestire la partita trovando le soluzioni contro qualsiasi avversario. Valverde ha tante alternative, calciatori veloci e altri tecnici come Rafinha. Anzi, colgo l’occasione per ringraziare lo stesso Rafinha per ciò che ci ha dato lo scorso anno, è stato fondamentale per noi. Mi farebbe piacere rivederlo giocare ma penso che possa crearci molti problemi perché conosce molto bene il calcio. Con Messi sarebbe stato un Barcellona più forte, ma rimangono fortissimi e favoriti anche senza di lui. La consacrazione vera passa dall’avere l’ambizione di giocare queste partite qui, di entrarci dentro e di affrontare la squadra e la partita. E assolutamente non subirla. E’ da lì che parte tutto: avere la personalità di affrontare quello che ci capiterà dentro la partita. Noi dobbiamo essere una squadra di grande livello, di grande spessore, che non diventa succube dell’avversario. Formazione? La situazione passa un po’ da quello che saranno le condizioni di chi ha giocato domenica sera. Anche se qualcosa avrei ugualmente cambiato. Si tratta di vedere come sarà domani Brozovic perché oggi ancora ha fastidio mentre Perisic sembra aver smaltito una buona parte del trauma. Miranda gioca”.
Foto: Twitter ufficiale Inter