Spalletti: “Brozovic da valutare, Nainggolan in dubbio. Il gesto di Mou? Se stuzzichi il leone…”
10.11.2018 | 12:27
Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del lunch match contro l’Atalanta: “Domani la gara potrebbe anche avere un coefficiente di difficoltà massimo se pensiamo che l’ultima gara pre sosta è stata contro il Barcellona. Succede nella testa dei calciatori. I numeri dicono che l’Atalanta è una squadra da alta classifica. Paga il fatto di non aver capitalizzato la mole di gioco prodotta a inizio anno. Ne hanno più di noi in tutte le voci. In quel campo si esalta, viene a montarti addosso, muso a muso. E poi c’è Gasperini che rende il calcio più bello e moderno. Non si falserà niente a Bergamo. Turnover? Brozovic, per quello che mette in campo, è quello che ha fatto più strada legando anche il gioco dalla metà campo alla Curva Nord. Va valutato bene oggi. Borja Valero ha fatto un pezzo di gara importante quanto a corsa e presenza e sta bene. Nainggolan ha tentato di fare ciò che fa di solito: per quelle che erano le sue possibilità ha anche fatto bene. Così, però, Radja ha fatto un passo indietro di condizione e difficilmente lo vedremo a Bergamo. Va comunque apprezzata la sua disponibilità. Il gesto di Mourinho allo Stadium? Lui stesso ha detto che a freddo non lo rifarebbe. Ci trova tutti d’accordo, sarebbe forse stato meglio. Però ci sono pressioni emotive in determinate partite e il rischio di cadere in qualche provocazione c’è. Penso che fino a quando si resta su fatti di questo livello è tutto parte dello spettacolo. Se stuzzichi il leone, questo poi ruggisce… Lautaro Martinez? Sta bene. Vive il momento come tutti quando giocano meno. Come Miranda e come me in un certo periodo. Brozovic che posto occupa nella lista di calciatori che ho cambiato? Pjanic rende molto bene l’idea anche se a Torino non si può nominare il fatto che a cambiarlo sono stati altri… Detto questo, dipende tutto dai calciatori, quando questi abbinano convinzione, forza e qualità. Brozovic è su questa strada, prende continuamente notizie durante la partita per riutilizzarle in maniera corretta. Ci vogliono giocatori importanti per arrivare su in classifica. Lui è uno di questi. Il ko della Juve in Champions? Sono i più forti e probabilmente vinceranno ancora il torneo. Ci sono difficoltà durante la stagione che possono minare certezze. Tutte le squadre dovranno essere impeccabili, cercando di fare l’impossibile. Loro in passato lo hanno fatto, non dandola vinta mai neppure quando l’arbitro fischia al ’95′”.
Foto: Inter You Tube