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Spalletti: “L’unico obiettivo è la vittoria. Brozovic? La regia della squadra sarà sua. Su Rafinha…”

16.04.2018 | 15:45

Vigilia di campionato per l’Inter di Luciano Spalletti, impegnata domani sera a San Siro nell’anticipo del turno infrasettimanale contro il Cagliari. Il tecnico nerazzurro ha presentato così la sfida in conferenza stampa: “Il Cagliari è una squadra che, anche nelle ultime partite, pur perdendo meritava di passare in vantaggio. Sanno giocare a calcio, hanno una rosa importante e hanno possibilità di sostituire gli squalificati. Brozovic? In questo momento sta bene e probabilmente gli verrà affidata la regia della squadra perché ha dimostrato di sapersi prendere responsabilità importanti e avere la giusta pulizia per far girar la squadra. Per quanto riguarda i risultati, forse ci eravamo costruiti la possibilità di gestire qualcosa e adesso ce la siamo giocata. Restano sei partite, non sappiamo quanti punti dobbiamo fare ancora ma noi dobbiamo analizzare la situazione partita dopo partita. Domani abbiamo la vittoria come unico obiettivo”.

Spalletti si sofferma anche su Rafinha: “Secondo me sta bene. Quando si passano dei lunghi periodo senza giocare ci vuole un po’ di tempo per riprendere il ritmo vero e non sai mai cosa ti dirà la partita successiva. Bisogna fare una valutazione di giorno in giorno, non solo relativa alla partita precedente, bisogna vedere bene gli elementi di analisi anche in allenamento. Siamo un gruppo di qualità e talvolta lo abbiamo fatto vedere, ma per farla uscire fuori bisogna anche mettere vicino la qualità tecnica, la qualità caratteriale, mantenere per un lungo periodo determinati atteggiamenti e determinate condizioni. Il concetto di crescita riguarda sia il livello individuale che quello collettivo. Individualmente serve che altri calciatori riescano a portare un numero superiore di gol. Rafinha non deve essere amareggiato per aver sbagliato un gol, può disperarsi per il tiro sbagliato, ma fare gol da lì non è proprio facile. La squadra in generale, compreso lui, ha fatto delle prestazioni importanti e creato delle opportunità, quindi è giusto essere più esigenti sulla concretizzazione, perché questa squadra la preparazione al gol l’ha fatta, le occasioni ci sono state. Non è distante il passo da compiere, non c’è nessun coniglio da cacciare dal cilindro. Adesso bisogna giocarsi tutte le partite e bisogna dare molta importanza all’esito finale”.

“Difesa a tre? Sulla difesa a tre o quattro sono tranquillo – prosegue Spalletti -. Nel corso della stagione abbiamo già apportato diverse modifiche in corso. E’ fondamentale ciò che la squadra determina sul campo con questo o quel modulo. Certe valutazioni vanno fatte: ci sono anche altri calciatori in rosa. Non sono tante le squadre che segnano di più: la Lazio, per esempio, per fare tanti gol ne ha presi altrettanti. Non tiriamo fuori solo cose che fanno comodo. Se questi sono i numeri è perché abbiamo tirato fuori valori da altri numeri. Chi ha fatto di più e meglio sono squadre che ci stanno davanti da anni”.

 

Foto: Twitter ufficiale Inter