Spalletti: “Il derby determinerà il nostro futuro, serviranno facce cattive e coraggio. Icardi? È prontissimo”
L’allenatore dell’
Inter,
Luciano Spalletti, ha incontrato la stampa per la rituale conferenza alla vigilia del derby: “
Può essere la gara della svolta? Le sensazioni sono bellissime perché si va a giocare la gara più bella. Sappiamo quanto ci tengono i tifosi. Andiamo a determinare il nostro destino, bisogna arrivarci nel mondo corretto, consapevoli. Se Icardi è pronto? Icardi è prontissimo. Ai giocatori con grande personalità il derby dà forti sensazioni. Il distacco si è più che dimezzato? La classifica attuale è figlia di quanto fatto nella prima parte di stagione. Abbiamo la consapevolezza dei nostri mezzi, ma poi bisogna mettere tutto in pratica durante i cento minuti. Dovremo scegliere la cosa giusta nel momento giusto, andare a determinare le situazioni e non lasciarle scorrere. Diventa fondamentale avere il coraggio di fare giocate. Ai ragazzi dirò di mostrare sempre la faccia cattiva perché non c'è tempo di guardare al prossimo step. Se pensiamo al dopo perdiamo di vista il presente. Il derby determina il nostro futuro. Inutile pensare di riuscire a mettere le cose a posto più avanti se si sbaglia il ‘qui e ora’. Avanzare Cancelo e riportare Santon a sinistra? I dubbi ci sono sempre, ma su Joao niente dubbi: parte basso. Come ho visto Candreva trequartista? Quel ruolo Antonio lo aveva già fatto in precedenza. Io non m'invento nulla, le risposte me le dà lui. È chiaro che se alle spalle ha uno come Cancelo, che spinge, lui tende ad accentrarsi. Candreva lì può giocarci. Può essere il derby di Karamoh? L'obiettivo di Yann è mirare molto più in là. Noi siamo tranquilli, conosciamo le sue qualità e possiamo usarlo in ogni partita".