Ultimo aggiornamento: martedi' 24 dicembre 2024 00:25

Spalletti: “Dobbiamo crescere ancora. Skriniar? Lasciamolo tranquillo. Su Icardi e Perisic…”

18.09.2017 | 16:01

Spalletti

Luciano Spalletti, tecnico dell’Inter, è intervenuto in conferenza stampa in vista dell’anticipo della quinta giornata di Serie A contro il Bologna, che si disputerà domani sera allo stadio Dall’Ara. Ecco le sue parole: “Ci deve essere la consapevolezza di non essere ancora collaudati. Dobbiamo continuare a crescere, tracciare il nostro percorso curva dopo curva, dobbiamo restare con la mente solida. Dove può arrivare Skriniar? Lasciamolo tranquillo, non tiriamolo fuori dalla squadra. E’ un ragazzo meraviglioso. Ha grandi qualità, sa prendersi responsabilità. La squadra non deve vivere dei risultati fatti, deve avere lo stimolo di fare sempre qualcosa di meglio. Potremmo anche giocare a due punte un giorno, ma non dovremo mai perdere l’equilibrio. Se avremo la necessità potremo giocare anche a 3, 4 punte. Ora si soffia dietro le spalle di Icardi e Perisic, ma non dobbiamo allontanarli dal resto della squadra. Derby primavera vinto? Con Vecchi ho un rapporto diretto, gli abbiamo portato via Zinho, ma lui continua a vincere. Cercherò di metterlo sempre più in difficoltà (ride n.d.r.). D’Ambrosio e Dalbert? Hanno recuperato. Tutti hanno recuperato. L’idea è che a Crotone i calciatori abbiano fatto una fatica superiore alla norma per via delle condizioni del terreno di gioco e delle condizioni climatiche. Ora però tutti hanno recuperato, stamani li ho trovati tutti adeguati e penso di non avere problemi nella gestione di chi ha già giocato. Icardi? Gli ho fatto i complimenti, però mi fa piacere sapere che ha margini di crescita. Dalbert? In dei momenti è stato timoroso di far vedere tutte le sue qualità proprio per essere ligio alle nostre richieste. Il ragazzo però ha corsa, piede, ha qualità, ha anche questa fase difensiva fatta di contatto, ti viene addosso e fa valere il contatto fisico. Siamo tranquilli, contro il Crotone lui ha fatto la sua parte. Ha dato l’impressione di essere timoroso, ma in realtà era molto concentrato”.

Foto: Twitter ufficiale Inter