Spalletti: “Icardi domani titolare, per noi vale più di Messi e CR7. Marotta? Determinante”
Luciano Spalletti, tecnico dell'
Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il
Genoa. Ecco le sue dichiarazioni:
"Domani dovremo tenere botta fisicamente col Genoa e poi si va a parlare di qualità tecniche. E le nostre sono sufficienti per tentare di vincere. Farò dei cambiamenti nella formazione. Ieri chi non ha giocato si è allenato molto bene e ha pretese. E noi dobbiamo valutare. La classifica si è accorciata, ora bisogna fare risultati. Il Genoa non è mai stato messo sotto da nessuno, il lavoro di Prandelli si vede. Icardi? Allora, Mauro è convocato. Poi si va avanti. Il lavoro di Marotta è stato determinante, chi lo legge diversamente è uno che vuole dare una lettura distorta. In queste cose qui, c'è bisogno del confronto reale non virtuale. Se la mediazione è stata chiesta per dettare le condizioni, allora diventa tutto più complicato. Perché poi ad ascoltare tutto c'è la squadra, c'è la tifoseria e c'è l'allenatore. E tutti hanno un cuore, occhi e orecchie. E un valore affettivo. Chi è che oggi ha titolato sul valore di Icardi? Allora, come l'avete messo voi, con la maglia appesa alla gruccia, non vale niente. Con altri 10 giocatori dietro a sudare con lui vale più di Messi e CR7 messi insieme. Almeno per noi. C'era da mettere un punto a questa situazione e il punto è la classifica. La nostra squadra è stata chiamata sotto la curva e i nostri incredibili tifosi c'hanno detto che ci sono sempre a fianco. E siamo terzi, con tutto il nostro potenziale. E lotteremo. Icardi è in grado di trascinare la nostra squadra, ma da dentro. Da fuori non è in grado. Il comunicato della Curva Nord? Icardi c'ha già riconquistato allenandosi come si è allenato, senza mandarci messaggi tramite social. Rientro graduale di Icardi? Domani sarà titolare", ha chiuso Spalletti.
Foto: Twitter ufficiale Inter