Spalletti: “Allenerò l’Inter anche l’anno prossimo. Rinnovo? I contratti servono solo a fare clamore, perché tanto si disfano facilmente”

Nell’ambito della conferenza stampa pre-Verona, il tecnico dell’Inter, Luciano Spalletti, ha rilasciato tra le altre anche queste dichiarazioni: “Derby? Intanto pensiamo a vincere domani per prepararsi bene, il miglior allenamento è questo, vincere. Non ho mai messo alla prova i miei calciatori ma ora che ci penso lo farò. La vittoria del Viareggio? Faccio i complimenti a Vecchi, è riuscito a vincere un torneo difficilissimo battendo la Fiorentina, che ha uno dei migliori settori giovanili, per giunta senza tanti titolari. Pressione per l’obiettivo Champions? Io devo riuscire a tirare fuori il massimo dai ragazzi. Mi chiedo se stiamo prendendo abbastanza di ciò che abbiamo a disposizione e secondo me ci sono ancora delle possibilità da sfruttare. Questa squadra ha mostrato potenziale e qualità. Oggi è venuto a trovarci Ligabue, dice che gli anni passano per non ripassare più. E’ un po’ come i campionati. Se accetterei il rinnovo di cui si parla anche se continuasse l’austerity sul mercato? Son già venuti a dirlo i direttori, io sarò l’allenatore dell’Inter anche l’anno prossimo. I rinnovi, i contratti servono solo a fare clamore perché tanto possono essere disfatti da un momento all’altro. Io non voglio mai mettere in difficoltà il club. Serve ritmo e intesa. Non ci sono problemi, sono già troppo comodo. Sabatini mi ha augurato un quinquennio all’Inter? In 5 anni si possono fare tante cose belle. A me l’Inter e Milano piacciono, sono un po’ come Rafinha. Ci lavoro volentieri. Io so una cosa, che se non raggiungeremo questo obiettivo Champions quelli fatti come me, e mi sembra di vederne diversi qui dentro, se lo porteranno dietro per sempre il rimorso. Se sul mercato mi aspetto di ripartire da Cancelo e Rafinha? Stiamo già facendo queste valutazioni. Li valuteremo tutti i giocatori che abbiamo. mancano ancora un po’ di partite, per cui mettiamo in conto tutto. Rafinha sembra rinato? Ha mostrato diversi segnali positivi. Quando gli ho chiesto se gli piacesse l’Inter, ha risposto sì senza pensarci. Così come gli piace stare a Milano, lo conosco bene ormai. Quali sono i giocatori dell’Inter che stiamo seguendo altrove? Uno è Kondogbia che sta facendo molto bene. Se non viene esercitato il diritto…dipende dal Valencia. Penso anche a Nagatomo e Joao Mario, che hanno giocato gare molto interessanti. Gabigol al Santos fa gol e si diceva non fosse in grado. Un pensiero su Mondonico? Era una persona squisita, molto diretta e sintetica. Ha fatto molto bene con squadre normali lanciando giovani interessantissimi. Mi accodo a tutti coloro che sono vicini al dolore della famiglia”.

Foto: sito ufficiale Inter