Spalletti ironico: “Il giornalista di Torino voleva fare lo scoop, forse abbiamo il nuovo Gianni Brera”
In merito a quanto accaduto nei giorni scorsi e alle confessioni notturne di
Luciano Spalletti avvenute all'esterno di un ristorante, come raccontava il
Corriere della Sera, il tecnico dell'
Inter ha esternato il suo pensiero, a dir poco ironico, al termine dell'odierna conferenza stampa:
"Vi ho visti poco pronti, vi ha anticipato il Nerozzi di Torino: lui ha provato a dar una svolta alla sua carriera. Lasciamolo in pace, voleva fare lo scoop e forse abbiamo il nuovo Gianni Brera (noto giornalista e scrittore italiano, ndr). Secondo me l'ha fatto per mettersi al pari delle grandi firme del giornalismo italiano. E secondo me non sarà facile, perché ci vuole cuore e verità e lui nel suo pezzo ne ha messo ben poco. È un articolo dove troppe cose, per non dire tutte, non vanno bene. Io non mi devo assolutamente giustificare con nessuno perché non ho niente da dire in funzione a quello che è successo. Quello che non mi va bene è che mi sembra che sia stato detto come punto importante il fatto che nella mia società non spendono e l’ambiente è a un passo dalla follia. Questa è assolutamente una frase che non si accetta, perché posso leggerci solamente la volontà di farci male, creata per far si che esca una frattura fra me, società e ambiente: questo è inaccettabile. In quell’articolo son stati riportati solamente 5 minuti di un’ora di chiacchierata. Io per queste cose ne ho sempre parlato in conferenza. Ho sempre detto che bisogna star dentro dei parametri ed ho sempre fatto chiarezza. Si deve redarre un’analisi perché ci sono dei paletti entro i quali bisogna stare". Foto: Inter Twitter