Spalletti: “Mancini al posto di Calafiori. Scamacca o Retegui? È l’unico dubbio che ho”
Intervenuto in conferenza stampa, il commissario tecnico della Nazionale italiana, Luciano
Spalletti, ha così parlato in vista degli ottavi di finale contro la Svizzera, partendo da Gianluca
Scamacca: "Lui il gol lo può fare in qualsiasi momento, ha quella qualità e quell'estro, quei guizzi che ti sbranano. Fa più fatica a essere collegato nei comportamenti con la squadra. Scherzando con lui l'avevo definito pigro, poi se n'è riparlato e lui è rimasto molto divertito da questa cosa... Però poi per poterle esibire in continuazione le sue qualità ha bisogno di essere sempre dentro la squadra e su questo fa un po' più di fatica. Deve restare sempre legato e nelle condizioni di ricevere. Perché poi i metri li fa, quando si guardano i satellitari il suo lavoro lo porta a casa, ma non sempre nel modo giusto e questo lo penalizzare un po'. Però poi ha un estro e una forza... ha un tiro che faccio fatica a trovarne un altro così bravo tra quelli che ho allenato. A volte se sono dietro la porta quando calcia si fa fatica a scansarsi. Gioca domani? E' da vedere, è l'unico dubbio che ho. Però poi ci sono da fare altre valutazioni, ma non ci sarà uno che resterà fuori tra Scamacca e Retegui, danno entrambi grosse soluzioni e c'è solo da capire chi far giocare prima e chi dopo". Sulla situazione in difesa: "Bastoni va visto domani, Dimarco non ci sarà. Bastoni ha riavuto qualche linea di febbre, l'abbiamo messo apposto e oggi stava molto meglio. C'è da vedere stanotte che risposta arriverà. Al posto di Calafiori gioca Mancini, ha quella esperienza corretta e in questo caso qui voglio giocare con un destro a destra e un mancino a sinistra. Preferisco così". Foto: sito FIGC