Spalletti: “Oggi squadra ordinata, ma non siamo al massimo. La differenza con Napoli e Juve…”
24.09.2017 | 17:47
Il tecnico dell’Inter, Luciano Spalletti, ha analizzato così ai microfoni di Premium Sport il sofferto successo sul Genoa: “Vittoria su palla inattiva? Questa è una nostra qualità, un’opzione importante che oggi ci ha fruttato 3 punti. Abbiamo fatto girare palla un po’ lentamente, ma abbiamo giocato da squadra, è stata un’Inter ordinata. Il Genoa ha faticato bene, secondo me abbiamo subito il minimo per quella che era la gara che abbiamo scelto di fare. Se mi aspettavo di più? Io mi aspetto sempre di più, anche quando i miei ragazzi faranno bene. Non abbiamo ancora raggiunto il massimo. Per come ci chiamiamo, dobbiamo oltrepassare il confine del nostro massimo. Dobbiamo essere bravi a creare un’atmosfera che ci fa credere di potercela giocare con chiunque. Stiamo facendo il massimo sforzo e i tifosi, con queste presenze allo stadio, stanno creando un’atmosfera importante. Icardi a secco una notizia? Forse dobbiamo dargli qualche palla improvvisa in più, bisogna fidarsi di lui e dargliela, ma in realtà lo facciamo già, perché siamo la squadra che fa più cross in Serie A. Questo vuol dire che la squadra crede nelle sue potenzialità. La differenza con Napoli e Juve? C’è un po’ di differenza, soprattutto considerando da dove veniamo. Diventa un osso duro ricreare una mentalità importante, la consapevolezza di potercela sempre fare. Quando si viene da un’annata giusta, una squadra raggiunge quella solidità mentale del potercela sempre fare. Quando invece, come noi, si viene da stagioni non esaltanti, si ha sempre il timore della realtà. Riuscire a creare una mentalità forte è importante. Napoli e Juventus ce l’hanno, ma secondo me anche Roma e Lazio. E in più non sottovalutiamo la Sampdoria e il Torino, che sono due squadre forti. I fischi dei tifosi in qualche frangente? Abbiamo un pubblico importante, è giusto che sia esigente. Se a volte non riusciamo a fare delle cose, è bene che ce le richiedano, può essere uno stimolo. Siamo consapevoli che i tifosi ci vogliono bene anche quando ci criticano e ci fischiano. D’Ambrosio decisivo? Nel primo tempo gli ho chiesto di non concedere ripartenze. Alla fine l’abbiamo lasciato andare in avanti e ha segnato. La prossima volta gli concederemo qualche chance in più”.
Foto: sito ufficiale Inter