Spalletti prima scelta Milan da giovedì sera: dal no all’apertura totale. Boban, i retroscena e l’attesa di altri tre club
Luciano Spalletti è la prima scelta
Milan dalla serata di giovedì, come già raccontato. Inizialmente è stato un no, totale, certificato dalla sua volontà di restare alla finestra. Ma ieri vi avevamo parlato di un altro forte tentativo con Spalletti sempre in pole e con la necessità di scardinare il bunker della sua resistenza. Si è mosso
Boban che ha trovato comunione d’intenti anche con
Maldini che aveva difeso a spada tratta
Giampaolo fino alla vigilia della gara di Genova. Ma la prestazione incolore e l’ennesima formazione improvvisata e alla larga dalle manovre di mercato hanno peggiorato la posizione di Giampaolo. Avevamo detto che una vittoria non sarebbe bastata se la volontà era quella di cambiare. Adesso bisogna trovare la quadratura
Spalletti-Inter-Milan: da giovedì notte alle ultimissime ore don Luciano da Certaldo ha apprezzato il pressing di Boban che lo ha messo in cima a qualsiasi lista.
Pioli aveva chiesto tempo fino a mercoledì sia al
Genoa che alla
Samp: potrebbe scegliere Preziosi perché scottato dal dietrofront Samp della scorsa estate quando gli fu preferito
Di Francesco (ormai destinato a lasciare) all’ultimo minuto. E in tal caso
Iachini diventerebbe un candidato autorevole per la Samp dopo il mancato accordo di ieri con
Gattuso. E la
Cremonese, che aveva sondato Iachini, andrebbe su
Nicola (che spera ancora nel Genoa, ma ora non è in pole) o
Baroni. Un autentico domino, Spalletti al Milan sblocca tutto. Foto: Inter Twitter