Spalletti: “Questa Roma ora è anche un po’ mia, ma non dimentichiamoci che l’ha costruita Sabatini”
29.12.2016 | 23:35
Dal sito ufficiale della Roma si apprendono le ultime dichiarazioni del tecnico giallorosso, Luciano Spalletti: “Ho capito che sarei tornato alla Roma solo quando mi hanno chiamato. Ero con la mia famiglia, in particolare con i miei figli. A me stimolava come idea, ma loro erano molto entusiasti: sono grandi romanisti, come me. Ne abbiamo parlato. Mi piaceva la squadra, mi piaceva il fatto che mi avessero ricercato e mi dispiaceva vedere la Roma non al massimo. Lo scorso gennaio arrivarono Perotti ed El Shaarawy? Sono due giocatori di qualità, ce lo hanno dimostrato. Walter Sabatini è uno dei più forti nel suo ruolo. Aveva intavolato delle trattative nel suo grande stile. Questa squadra ora è anche un po’ mia, ma non dimentichiamoci che è stata costruita da Walter Sabatini. La rinascita di Dzeko? Ho tentato di stimolarlo, questo è anche il mio ruolo. Da parte mia non c’è mai stato alcun dubbio: Dzeko è un grande calciatore, non capisco la presa di posizione dei molti che lo criticavano in passato. Quest’anno Edin ha dimostrato di essere più determinato sia in allenamento che in campo. Secondo me lui e Higuain si contenderanno lo scettro di bomber di questo campionato“.
Foto: Twitter Roma