Spalletti: “Roma? Torno con piacere, giocheremo tranquilli. Vrsaljko sta bene. Su Nainggolan, Perisic e Martinez…”
Luciano Spalletti, allenatore dell'
Inter, ha parlato alla vigilia della sfida contro la sua ex
Roma in conferenza stampa:
"Che ambiente mi aspetto? Tornare in una città dove ho allenato e vissuto per tanti anni, dove ho legami importanti, fa piacere. Giocheremo con tranquillità. Le dichiarazioni di Perisic? Sono dichiarazioni normali. Mi fido quando parlo con i calciatori e questa volta non serve. Ha detto cose normali. Lui nell'Inter ci sta volentieri, è contento di farne parte, della partecipazione emotiva. Le parole del padre di Lautaro Martinez? Quando ci sono dichiarazioni rese pubbliche, se son vere, si analizzano. Io della famiglia Martinez conosco solo Lautaro. E' importante che si renda conto che il suo papà, con queste parole, attacca l'Inter più che me. Danneggiano la sua immagine e il rapporto con i suoi compagni. Per diventare un top player bisogna saper gestire pressioni e contesti. Poi è chiaro che in certi momenti ci si deve far sentire. Lui non ha bisogno di nessuno che lo protegga, è un uomo forte, in campo e fuori. La gara col Tottenham? Ci siamo rientrati un attimo dentro con la squadra, ma neppure troppo. C'è da pensare alla Roma. Ripeto che i ragazzi sono stati in partita fino al gol subito, mantenendo un equilibrio, creando delle opportunità importanti. Se si ha a che fare con quei campioni che possono cambiare le cose, ci può stare. Tutto però sotto controllo, siamo stati molto meglio in campo a Wembley che non a San Siro per continuità e gestione dei momenti. Le pressioni noi ce le mettiamo addosso da soli. Il fatto che ci vogliate tenere svegli, ci fa piacere. In Champions siamo ancora dentro, ma non vogliamo accontentarci. Nainggolan? Ha avuto un infortunio nel ritiro estivo, il che vuol dire perdere un pezzo della preparazione. Qualche fastidio poi assomiglia a delle ricadute che vanno trattate con tranquillità e tempistiche comode. Così si mettono a posto i problemi. Radja però è sereno, certo anche dispiaciuto per non essere riuscito a mettere a disposizione dei compagni il proprio contributo. Vrsaljko? Sta bene. A che punto siamo del percorso? Si sposta sempre questo punto. Quando sembra che si possa stare un attimo più tranquilli, arriva poi la ricerca di qualcosa di nuovo, programmando strutture nuove, obiettivi nuovi. Il calcio è un'evoluzione continua, ha potenzialità che si possono usare in altri campi generando risultati importanti". Foto: Inter Twitter