Spalletti: “Futuro? Non dipende solo da me. Il secondo posto non è un fallimento, però…”
20.03.2017 | 00:00
Il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport dopo il successo sul Sassuolo: “La partita ci ha detto che abbiamo una squadra forte. L’uscita dall’Europa League è un contraccolpo difficile da cancellare, ma la reazione è stata da grandi uomini e grandi calciatori. Le parole del presidente Pallotta? Qui è tutto chiaro. Nel senso che è sotto gli occhi di tutti: la Roma è una squadra forte. C’era da tirare fuori le sue qualità poi bisogna vincere le partite e arrivare in posizioni importanti. Dal mio punto di vista è sempre tutto chiaro. Poi c’è la valutazione dal punto di vista della società. Secondo posto come una vittoria? Il secondo posto non è un fallimento, ma non vinci niente. I discorsi saranno sempre gli stessi: zero titoli. Da cosa dipende il mio futuro? Non dipende solo da me. Devono esserci le carte in regola per tutti. Berardi? Gli ho detto che è un campione e quando discute con tutti e va a fare testa a testa perde delle qualità del campione che ha. Non deve fare come me”.
Foto: Twitter Roma