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Spalletti: “Settimana pesantissima, ma oggi un bel segnale. Zielinski? Si alleni più forte”

13.03.2022 | 17:30

Dopo la vittoria contro il Verona, Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Dazn partendo da Osimhen: “Non ha ancora la capacità della percezione della distanza dall’avversario, a volte gli manca venire incontro. Però è in grado di partire da metà campo e impegnare tutta la difesa perché ha forza e velocità”.
Sulla partita: “Oggi abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo tirato fuori quelle qualità di carattere, di contrasto che a volte ci mancano e probabilmente mantenendo questo livello possiamo ancora inserirci per lo scudetto.
Sul paragone Vlahovic-Osimhen: “Non faccio paragoni. Vlahovic è un campione e se una società come la Juve lo prende, è segno che lo hanno guardato bene e ha il necessario per giocare lì. Osimhen è un ragazzo top, a volte fa un po’ di confusione nelle reazioni perché è generoso, vuole mettersi a disposizione della squadra. Deve fare meglio nella gestione dei momenti in campo”.
Sulla settimana pesante dopo la sconfitta contro il Milan: “È stata pesantissima la settimana, perché nell’ambiente è stato creato l’entusiasmo giusto. E nella partita che ti poteva dare il visto per essere in lotta per qualcosa fino in fondo non siamo riusciti a essere noi stessi. Abbiamo fatto una buona partita, ma è stato il Milan a giocarci addosso. Poi abbiamo preso un gol non pulitissimo su una palla che potevamo evitare. E quindi il dispiacere della piazza lo subisci anche se poi ti incitano ugualmente e cercano di starti vicino. L’amarezza è tanta che ti creano una pressione”.
Sul Verona: “È una squadra che ti aspetta al varco e ti sale addosso. L’allenatore sta facendo un grandissimo lavoro. Tudor è un grandissimo allenatore. Attaccano la linea difensiva e ti aspettano sulla trequarti, poi gli inserimenti dei mediani. È stato un bel segnale la vittoria: i giocatori si sono guadagnati la pagnotta oggi”.
Sui centrocampisti e in particolare su Zielinski: “Anguissa non ce l’abbiamo quasi mai avuto per due infortuni e la Coppa d’Africa da cui è tornato in confusione per i fusi orari e gli impegni. Come Koulibaly, che ha avuto bisogno di tempo per tornare ai suoi livelli. Lobotka è un giocatore che sa fare entrambe le fasi. Zielinski non ha giocato solo oggi: non è che se non ha giocato oggi non va più bene. Deve solo allenarsi con più forza se non gioca una partita e quando entra 10 minuti deve fare il massimo. Fabian e gli altri stasera hanno tenuto palla e fatto diga, quindi Zielinski se non gioca una partita può succedere. Torna domani e va più forte”.
Sul prosieguo della stagione: “Dobbiamo fare partite come oggi con attenzione, forza e continuità. Metterci qualcosa in più del naturale, perché la piazza lo vuole e la situazione è stimolantissima. Abbiamo possibilità importanti da giocarci”.

Foto: Twitter Napoli