Spalletti: “Siamo stati un po’ fortunati. I ‘tottiani’ mi hanno fischiato, mentre i romanisti…”
26.08.2017 | 23:40
L’allenatore dell’Inter, Luciano Spalletti, ha commentato così ai microfoni di Premium Sport il suo ritorno da trionfatore all’Olimpico contro la sua ex Roma: “La squadra inizialmente costruiva poco e non faceva girare il pallone. Non abbiamo avuto a volte coraggio di fare cose perché ci saltavano addosso, in questi campi o hai un concetto da seguire o vieni schiacciato. Nel primo tempo loro sono stati più bravi. Anche quella con la Fiorentina è stata una partita pericolosa, perché Pioli è stato amatissimo e nei ragazzi aveva lasciato un buon ricordo. Poi la Roma, un fardello da affrontare con un briciolo di fortuna che abbiamo avuto. Se la Roma avrebbe meritato qualcosa in più stasera? Ha fatto una buona partita, è stata sfortunata coi pali che sono stati tutti interni, ma la fortuna va da chi ha il coraggio di fare certe cose, e noi, pur perdendo palloni sanguinosissimi, abbiamo martellato e cercato di fare cose, creando occasioni pulite. Con Joao Mario abbiamo fatto meglio nella ripresa, ma l’idea di calcio è stata proposta per 90 minuti e questo ti fa ribaltare le partite. La posizione di Borja Valero? Se palleggi di più, lui diventa bravissimo a trovare la posizione e prendere palla tra la difesa e la mediana, ha delle scelte di gioco eccezionali. Però vai in svantaggio, non gestisci, concedi e dai confidenza, in uno stadio così e con una squadra dal motore forte. Con un altro difensore centrale Inter è da titolo? Magari puntiamo anche alla finale di Champions, ma non si gioca. Siamo arrivati a 30 punti dalla prima e ora si lotta già per vincere il campionato, c’è tutta questa esaltazione. Vogliamo bene al calcio, facciamo discorsi sensati, possiamo fare meglio, siamo una buona squadra, ma dobbiamo lavorare perché poi si dice che si è fallito perché si arriva secondi, facciamo discorsi per bene. Se ho abbracciato Totti? Non l’ho incontrato, se no avrei dato tutta la mia amicizia. L’accoglienza? I tifosi pensano che io sia la causa del suo ritiro, ma io non c’ero quest’anno e loro potevano farlo continuare. Però i tottiani mi hanno fischiato, i romanisti mi han mandato tanti messaggi amichevoli”.
Foto: Twitter Inter