Spalletti: “Vittoria non facile, adattarsi è sintomo di qualità. Skriniar perfetto, la mia linguaccia…”

Il tecnico dell’Inter, Luciano Spalletti, ha commentato così ai microfoni di Premium Sport il successo di Crotone: “Una vittoria sporca? Accetto l’analisi. Oggi non era facile, i nostri hanno fatto i professionisti, adattandosi a qualcosa di differente. C’era un caldo intenso, differente rispetto al clima al quale siamo abituati noi. Il campo era secchissimo. Loro sono abituati a giocare sporco, hanno Budimir che fa alla perfezione il mestiere. Essersi adattati è sintomo di grandissima qualità. Cos’è successo al raddoppio col pubblico di casa? Sul secondo gol ho fatto la linguaccia ai miei collaboratori, non ho fatto nulla di male. Vincere per noi era fondamentale, l’abbiamo detto per tutta la settimana. I campioni devono esserlo in ogni campo, oggi abbiamo penato e Handanovic ha fatto due parate importante, però si poteva passare in vantaggio già prima. Ho visto grande personalità.  Che effetto mi fa questa classifica? Non ci interessa, abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Sappiamo ad ogni modo che la strada è lunga, non ci faremo turbare dai momenti. Mancano 34 partite e dobbiamo cercare di vincerne più possibile. Oggi dovevamo essere più qualitativi in costruzione, la palla l’abbiamo fatta girare troppo lentamente, ma il tentativo di giocarla e la personalità le ho viste. Skriniar è perfetto, sempre attento, mai in difficoltà. Bravissimo a far girare la palla, fisico, è tosto e dopo averlo conosciuto per due settimane ci siamo fidati di lui. Un titolare al quale affidarsi. Somiglia a Rudiger? È diverso, ma sono due elementi che è meglio non avere contro”.

Foto: sito ufficiale Inter