Sporting Lisbona, nessuna rinuncia alla finale di Taça: il comunicato dei giocatori
16.05.2018 | 14:59
I giocatori dello Sporting Lisbona, attraverso un comunicato, hanno voluto fare chiarezza sugli incidenti che hanno causato paura e ferite per alcuni di loro. In queste ore era circolata la voce secondo cui il club lusitano si sarebbe rifiutato di scendere in campo nella finale della Coppa de Portogallo, in programma il 20 maggio contro l’Aves. I calciatori hanno annunciato che scenderanno regolarmente in campo. Il comunicato è firmato da 24 giocatori, tra cui Rui Patrício, Bruno Fernandes, William Carvalho, Battaglia, Fábio Coentrão, Salin, Palhinha, Wendel, André Pinto, Ristovski e Podence.
Ecco il comunicato: “Sebbene i sottoscritti ritengano di non avere le condizioni psicologiche per riprendere immediatamente la loro attività in modo normale, poichè la finale della Coppa di Portogallo è una festa di calcio portoghese, ognuno di noi onorerà il proprio status di professionista e disputerà la partita. Gli eventi recenti, in particolare quelli che si verificati all’Accademia ieri, sono estremamente seri e richiedono una riflessione calma e razionale sulle conseguenze e le possibili misure da adottare“.