Stankovic: “È difficile, ma non voglio abbassare la guardia. I tifosi mi hanno commosso”
05.03.2023 | 18:10
Intervenuto ai microfoni di Dazn, il tecnico della Sampdoria, Dejan Stankovic, ha così parlato dopo il pareggio per 0-0 contro la Salernitana: “Non mi sono piaciuti i primi 20 minuti perché c’è stato qualcuno che sente troppo la pressione. C’è chi reagisce meglio e chi no. Venendo allo stadio ho visto ogni tipo di persona che ci incoraggiava, poi la coreografia e mi sono commosso, mi hanno fatto venire la pelle d’oca. Più di questo i nostri tifosi non possono fare, ma qualcuno riesce a gestire la pressione, qualcuno no”.
Poi ha proseguito parlando della sostituzione di Sabiri avvenuta dopo appena 35 minuti di gioco: “In un momento potevo fare tre cambi, ma non volevo mettere la squadra in difficoltà. Non mi era piaciuto e così ho cambiato, non cambia nulla il minuto in cui cambio. All’intervallo abbiamo ridisegnato l’assetto, purtroppo abbiamo tante assenze, ma non voglio scuse. Ci sono ragazzi che erano senza squadra. Andiamo avanti, è difficile ma non voglio abbassare la guardia”.
Infine: “Quando giochi una partita da ultima spiaggia è difficile. Mi ci sono trovato anche io in queste situazioni e la tensione ti fa giocare sotto tono. Dopo la partita li ho ringraziati”. E su Quagliarella: “Fabio è tornato dopo l’infortunio, poi è arrivata l’influenza con febbre alta. Si è messo a disposizione, hanno diviso la partita lui e Jesè, poi l’ho guardato e gli ho chiesto di risolvermela”.
Foto: Instagram Sampdoria