Stankovic: “Prestazione dignitosa, voltiamo pagina. Non voglio mollare, sarebbe troppo facile”
Dejan
Stankovic, tecnico della
Sampdoria, analizza ai microfoni di Sky Sport la sconfitta per 2-0 contro l'
Atalanta:
"Ci siamo presentati bene, organizzati, sapendo che non potevamo creare 15 occasioni da gol perché giocavamo contro una squadra molto preparata. Abbiamo creato, avendo due o tre palle gol nel primo tempo. Poi è arrivato il loro gol in una situazione che non mi aspettavo, potevamo sicuramente fare meglio. Dopo ci siamo riorganizzati, i ragazzi hanno dato tutto. In questo momento non basta, archiviamo questa partita voltando pagina e pensiamo già alla prossima. Abbiamo accettato il rischio di giocare uno contro uno perché loro hanno qualità per punirti anche se difendi più basso. La nostra prestazione è stata dignitosa, sono contento dei ragazzi che sono entrati assaggiando la Serie A. Mi porto a casa quello insieme a tante cose da migliorare". Poi ha proseguito parlando del ricordo di
Gasperini all'Inter:
"Lo stimo tantissimo e lui lo sa, ci siamo scambiati abbracci e saluti augurandoci buona fortuna. Sta facendo un grandissimo lavoro all'Atalanta, è un vero maestro che tiene duro anche nelle difficoltà. Per me è stato bello vederlo e abbracciarlo". Infine, sulla salvezza:
"Non ho dubbi che i giocatori daranno tutti perché sono tutti i giorni con loro e sarebbe da deboli mollare. Abbiamo dignità e orgoglio, prima o poi girerà dalla parte nostra. In questo momento è così, siamo in difficoltà. Io credo nel lavoro, nel mio staff e nei miei tifosi. Non voglio mollare, sarebbe troppo facile. Non mi nascondo dietro le prestazioni, cerchiamo di dare il massimo anche se per il momento non basta". Foto: Instagram Sampdoria