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Stefano Mauri: “Fa un certo effetto essere nel gruppo dei disoccupati”

19.07.2016 | 20:39

Ricominciamo. Ecco il refrain dell’estate di Stefano Mauri, fino a poco tempo fa capitano della Lazio. La vicenda del calcio scommesse ha sconvolto quello che è stato l’ultima grande bandiera della Lazio. Già, perché il presente di Mauri è da disoccupato: il giocatore infatti ha raggiunto tutti gli altri 62 giocatori nella sua stessa condizione nel ritiro dei calciatori svincolati a Coverciano. L’ex biancoceleste ha parlato dei suoi progetti futuri ai microfoni dell’ANSA. Ecco le sue parole: “La vicenda del calcio scommesse mi ha segnato dentro e la porterò sempre con me fino alla fine. Adesso aspetto il processo penale che inizierà a fine anno. Penso e spero che finisca presto e allora potrò anche togliermi qualche sassolino. “Indubbiamente – ammette l’ex capitano della Lazio – fa un certo effetto essere nel gruppo dei disoccupati, ma l’Aic ci mette a disposizione questo centro, con dei grandi professionisti: sono qui perché non ho squadra e voglio farmi trovare pronto quando ne avrò l’occasione”. “Mi sarei aspettato di trovare un accordo con la Lazio – continua il centrocampista – Poi loro hanno preso questa decisione. Ora sono in cerca di squadra e vediamo se arriverà qualcosa. Lotito non l’ho incontrato, so che è qui a Coverciano: ci sarà sicuramente modo di vederci nei prossimi giorni, non ora che è impegnato in altre vicende. Ma di certo ho bisogno di parlarci”.

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