Sterling nella bufera: si tatua un fucile sul polpaccio e il web insorge. Il giocatore: “L’ho fatto per mio padre”
29.05.2018 | 15:48
Raheem Sterling nella bufera. Dall’Inghilterra, l’Indipendent parla di un attacco sui social nei confronti dell’attaccante del Manchester City e della nazionale dei tre leoni. Sterling si è tatuato un fucile d’assalto sul polpaccio destro, e questo ha fatto nascere delle polemiche fra i tifosi sui social network. Alcuni, inoltre, hanno anche chiesto l’esclusione dell’attaccante dalla lista per il Mondiale in Russia. Lo stesso giocatore, in una history pubblicata su Instagram, ha voluto difendersi e spiegare i motivi del tatuaggio: “Quando avevo due anni mio padre è stato ucciso da un colpo d’arma da fuoco. All’epoca avevo promesso a me stesso che non avrei mai toccato un’arma. Calcio di destro, dunque il tatuaggio ha un significato più profondo. E non è ancora finito“.
https://www.instagram.com/p/BjS93neFGDg/?taken-by=sterling7
Foto: Express