Sticchi Damiani: “Liverani? Chi sta nel Lecce ci sta perché è onorato di farlo, non perché fa un favore a qualcuno”
28.07.2020 | 15:43
Il presidente del Lecce, Sticchi Damiani, ha parlato a TRNews. Ecco le sue parole: “Siamo terzultimi, con la possibilità di arrivare ancora a 38 punti, che sarebbe un punteggio ragguardevole, anche se non so se ci consentirà di salvarci. È un’esperienza che ha tanti lati positivi. Bologna? Al netto della falsa partenza, la squadra ha avuto il cuore di fare un secondo tempo strepitoso e ancora una volta un rigore al 94′ che poteva essere dato e ci avrebbe consentito di affrontare la gara di Udine da favoriti. È un episodio come un macigno, vale una categoria e francamente sono consapevole che avremmo potuto fare meglio, ma ieri c’era un rigore che ci poteva salvare e sono incazzato nero perché non ci è stato dato. Ogni discorso in questo momento è prematuro, per me è impensabile ragionare pubblicamente di futuro. Ovviamente una società programma tenendo conto di tutte le ipotesi, ma non è il momento di parlarne. L’allenatore ci ha dato tanto. Io dico solo una cosa, che vale per lui e per chiunque altro: chi sta nel Lecce ci sta perché onorato di starci, non perché fa un favore a qualcuno. Se ci sono gli stimoli si resta in questa squadra, se gli stimoli mancano allora meglio che si vada via”.