Stirpe: “Longo esonerato per incompatibilità con i tifosi. Ora potenzieremo la squadra”

Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, ha presentato in conferenza stampa il nuovo tecnico Marco Baroni spiegando il motivo dell’esonero di Moreno Longo: “Il motivo dell’esonero è l’eccesso di ansietà che c’è nell’ambiente. La sua permanenza qui per l’allenatore era diventata insostenibile per l’ambiente. Decisione condivisa con i miei collaboratori. Lo ringrazio per ciò che ha fatto. E’ e rimane un allenatore importante per noi, che ha conquistato la Serie A. Le cose non sono andate come volevamo e speravamo. C’è un’ansietà e un modo di ragionare cafonesco e giustizialista, che non tiene in considerazione i percorsi fatti. Non ci si rende conto della categoria, della realtà di Frosinone e degli sforzi fatti da questa società. Quando leggo su alcuni organi di stampa critiche anche sul brand. Ragionare con gente che confonde causa per effetto. Io non penso di avere sensi di colpa nei confronti di nessuno, anzi sono a credito con tutti. Non siamo arrendevoli ma consapevoli. C’è un corto circuito in questo momento. Un eccesso di aspettative. Non bisogna mai dimenticare da dove siamo partiti e dove siamo oggi. Cerchiamo di analizzare quello che ora non riusciamo ad esprimere come vorremmo e a correggere gli errori. Meglio di così non si può andare ma sicuramente molto peggio si può andare”. Sulle responsabilità: “Le responsabilità sono di tutti. I fatti parzialmente ci hanno dato ragione, e il campionato lo abbiamo visti tutti. La decisione di mandare via l’allenatore è di incompatibilità con i tifosi. Era questa la migliore decisione? Non credo. Già da 10 giorni avevamo deciso di potenziare la squadra, a prescindere dai punti nel girone d’andata. Abbiamo l’obbligo di provarci nel migliore dei modi. Domenica sera ho discusso sul cambiamento di assetto. Quando si viene randellati da tutti, si spegne un po’ tutto il resto. Bisognava ravvivare la fiamma delle energie e dare un segnale diverso agli attori. L’invito che ho sempre fatto a tutti è quello di essere oggettivi, non esaltare un ambiente già negativo”.

Foto: Twitter Frosinone