Stirpe: “Raccolto quanto seminato, in A per restarci. I palloni in campo? Vincevamo 2-0…”
Maurizio Stirpe, presidente del
Frosinone, ha commentato la promozione in
Serie A dei ciociari ai microfoni di
Sky Sport:
"Stavolta abbiamo raccolto quanto abbiamo seminato, sia in campionato che nei playoff. Nelle due partite siamo stati superiori al Palermo. Raccogliamo quanto fatto quest’anno e anche l’anno scorso. Adesso siamo andati in A per rimanerci. Faremo gli sforzi necessari per tentare di rimanerci. E’ importante starci, per la città, per la provincia e per la società. In più di un’occasione siamo stati nella posizione di dare e riprendere quanto dato. Merito dell’allenatore che ci ha sempre creduto, ai dirigenti, ai giocatori e i tifosi. Futuro? L’allenatore sarebbe rimasto anche se fossimo rimasti in B. Per il resto penso sia prematuro fare qualsiasi tipo di considerazione. È il giusto premio per il lavoro che questo gruppo ha fatto quest’anno. Non è stato semplice, abbiamo avuto tante difficoltà ma i ragazzi c’hanno sempre creduto. I giocatori che buttavano in campo i palloni e l’invasione di campo dei tifosi?
Noi possiamo dire tutto quello che volete stasera. I palloni andavano in campo, ma stavamo vincendo 2-0. Per effetto del gol nei secondi finali è chiaro che c’è un'esplosione di entusiasmo. Se vogliamo attaccarci a queste cose penso che stasera ci sia spazio solo per Frosinone e per quanto fatto durante l’anno. Abbiamo meritato sul campo e fuori dal campo. Avrà sbagliato e chiedo scusa io però una volta tanto diamo risalto al lavoro, è stata una grande vittoria. Dei vostri giudizi non me ne frega niente". In merito agli episodi finali, il
Palermo di
Maurizio Zamparini ha presentato ricorso al termine dell'incontro. Foto: Frosinone Twitter