Ultimo aggiornamento: martedi' 17 dicembre 2024 00:26

Stirpe: “Sono fiducioso per la salvezza. Se non perdiamo la testa possiamo giocarcela fino alla fine”

05.04.2024 | 12:20

Il presidente del Frosinone Maurizio Stirpe, presente oggi all’evento “L’autismo in tutti i sensi”, tenutosi allo stadio dove il club ciociaro disputa le proprio gara casalinghe, ha rilasciato alla stampa le seguenti dichiarazioni, soffermandosi anche sullo stato di forma che sta attraversando la squadra allenata da Eusebio Di Francesco, attualmente in lotta per la permanenza in massima serie:

Questo stadio accoglie non soltanto eventi di sport ma anche di carattere sociale. Quando questo stadio è stato concepito lo è stato fatto per eventi di questo genere e per riserva per eventi sportivi come il calcio. Ogni volta che ci sono queste manifestazioni per noi è grande motivo di orgoglio perché significa che abbiamo raggiunto lo scopo”.

Ieri grande consenso da parte dei tifosi per l’allenamento a porte aperte. Ha dato un senso di famiglia e in tanti la volevano ringraziare. “Indubbiamente noi lo faremo con una maggiore frequenza qualora potremmo predisporre di strutture di allenamento dove poter accogliere i tifosi. Oggi nelle zone dove potrebbero essere concentrati i tifosi c’è il terreno sintetico. In futuro spero che potremmo dare una maggiore frequenza a questo tipo di situazioni”.

Una fotografia del momento del suo Frosinone? “Io non mi aspettavo risultati diversi da quelli che abbiamo raccolto. Lo abbiamo fatto sicuramente in un modo singolare, siamo andati molto bene all’inizio forse perché ci hanno sottovalutato e non hanno fatto i conti con l’entusiasmo che potevamo avere. poi abbiamo avuto tante difficoltà, soprattutto non smetterò mai di sottolineare i tanti infortuni che abbiamo avuto in un reparto che già non eccedeva per abbondanza e in cui abbiamo avuto infortuni lunghi che sono stati devastanti per poterci esprimere al meglio. Nel calcio però ci sta. A parte questo andamento anomalo all’inizio e non proprio buono nell’ultimo periodo ma sui punti per quello che dovevamo fare e per il percorso che dobbiamo compiere non sono molto sorpreso”.

Fiducioso per la salvezza? “Si, assolutamente si io penso che se non perdiamo la testa abbiamo buone possibilità di salvarci. L’ambiente non deve perdere la testa, rimanere compatto e metterci nella condizione di giocarcela fino alla fine”.

Qual è secondo lei la quota salvezza? “Io non faccio i conti, dipende dai risultati degli altri. Noi dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare noi. Avremo delle occasioni importanti per fare punti e quelle non le possiamo fallire, assolutamente. Dobbiamo guardare soprattutto a noi stessi, a quello che possiamo fare bene e rimanere compatti e non esaltarci se in qualche periodo andranno meglio e non deprimerci se andranno male. Importante rimanere in scia e giocarsi tutto nelle ultime tre giornate”.

Foto: Twitter Frosinone