Storia, sprofondo e scalata meravigliosa: festA Spal, dopo 49 anni il sogno è realtà!

La più dolce delle sconfitte. Malgrado il ko di Terni, la Spal può finalmente festeggiare il ritorno in Serie A dopo ben 49 anni di assenza. Per la formazione di Semplici, che centra così il doppio salto in due stagioni, dopo aver sprecato un paio di match point, è arrivata finalmente l’ora della festa. Da settimane la città di Ferrara pregustava il sapore della promozione diretta, un risultato impensabile ad inizio stagione, adesso il grande sogno è realtà. Nel 1950-51 la prima partecipazione alla massima serie, sotto la presidenza di quel Paolo Mazza cui oggi è dedicato lo stadio. Ben 13 anni di fila nel massimo campionato, disputato anche in altre edizioni degli Anni 60, con l’argentino Oscar Massei grande protagonista. Erano gli anni di Armando Picchi, Fabio Capello, Alberto Bigon, Edy Reja e Gigi Delneri, volendo ricordare alcuni dei profili – più noti ancor oggi – tra quelli che ai tempi difesero i colori degli estensi. Nel 1968 l’ultima partecipazione alla Serie A, seguirono anni diversi, bui, con la Spal a fare la spola tra B, C1 e anche C2. Nel 2012, infine, la cancellazione, con la storica società emiliana costretta a ripartire dai dilettanti: una scalata rapidissima, malgrado gli avvicendamenti societari, una sorta di miracolo sportivo che riconcilia con l’essenza più pura del gioco del calcio.