Suning, parla Yang: “Ecco perché abbiamo preso l’Inter. Gli obiettivi…”
Yang Yiang, uomo forte del
Gruppo Suning, all’interno del quale ricopre la carica di vice direttore generale, ha parlato così ai microfoni di
Radio Anch'Io lo Sport: "L'acquisizione dell’Inter sottintende la nostra volontà di promuovere il calcio come sport in Cina, promuovendo la società nerazzurra nel nostro paese. In più vogliamo portare nel nostro movimento la capacità italiana, vogliamo unire i risultati commerciali a quelli sportivi. La rivalità con il gruppo cinese proprietario del Milan? Ci sarà grande interesse in Cina per questo derby. Già Milan e Inter hanno molti estimatori e lo abbiamo visto nella Supercoppa del 2011 con 80mila spettatori. Con la proprietà cinese di entrambe le società mi aspetto un seguito enorme. Basti pensare che l'acquisizione dell'Inter da parte di Suning è stata seguita da almeno 20 milioni di persone attraverso la rete. Si possono immaginare una nuova serie d'investimenti per migliorare anche le strutture. Obiettivi sportivi? Siamo fiduciosi, crediamo che l’Inter possa andare avanti sia in Italia che in Europa. Giocatori cinesi all'Inter? Ci sono calciatori cinesi che già militano in Europa. In Cina ci sono molti altri giocatori che vorrebbero misurarsi in Europa, per noi sarebbe bello vederli protagonisti nei campionati più importanti, perché no anche con la maglia dell'Inter. Giocatori dell'Inter in Cina? Per il momento non sono previste situazioni del genere, ma in futuro può essere che nasca una sinergia con il Jiangsu, non lo escludiamo. Nuovi investimenti per rendere più competitiva l'Inter se i risultati non fossero immediati? La nostra ottica in nerazzurro è sul lungo periodo. Vogliamo investire sulla squadra, rispettando però le regole del Fair-Play Finanziario. L'Inter per noi è un asset molto importante del gruppo Suning. E' un impegno serio e a lungo termine".