SUSLOV, IL PUPILLO DI HAMSIK
18.06.2023 | 15:00
La Slovacchia ha ottenuto un grande successo nelle qualificazioni a Euro 2024, vincendo in casa dell‘Islanda per 2-1, portandosi a 7 punti dopo 3 giornate, solo 2 in meno del Portogallo capolista. Il sogno degli Europei può essere concretizzato da Lobotka e compagni, che proveranno a giocarsela con l’Islanda stessa e la Bosnia-Erzegovina per il ruolo di seconda in classifica, alle spalle dei portoghesi.Ricordando che a Euro 2024, passano le prime due dei gironi, la Slovacchia ci prova. E lo fa grazie a un grande gol, nello scontro diretto in Islanda, di Thomas Suslov, che ha fissato la gara sul 2-1.
Suslov è un nome già conosciuto in Italia e in particolare a Napoli, finito sul taccuino di Giuntoli lo scorso inverno, quando Marek Hamsik, capitano della Slovacchia e grande ex del Napoli, ha consigliato ai partenopei l’acquisto di questo ragazzo, che può fare grandi cose in futuro.
Nato il 7 giugno 2002 (ha 21 anni appena compiuti), Suslov è un centrocampista offensivo, ala d’attacco del Groningen, in Olanda, e della nazionale slovacca. Thomas cresce nel Tratan Presov, dove inizia a militare nella scuola calcio, e nel 2018 passa nel Groningen, nel settore giovanile. In due anni cresce tantissimo, diventa capitano della rappresentativa Under 17, milita nell’Under 19, ma le sue qualità preso lo portano al grande salto.
Nel 2020, infatti, a 18 anni, ha esordito in prima squadra giocando i minuti finali della sfida casalinga persa 1-0 contro il Venlo. Promosso in prima squadra prima dell’inizio della stagione 2020-2021, il 13 settembre ha trovato la prima rete in carriera segnando il gol del momentaneo pareggio nella sconfitta per 3-1 contro il PSV. Dieci giorni più tardi ha rinnovato nuovamente con il club biancoverde estendendo il rapporto fino al 2025, diventando, anno dopo anno, una vera e propria colonna del club, arrivando ormai, quasi a 100 presenze. La scorsa stagione per lui è stata una consacrazione, co 30 presenze in campionato, 1 gol e 6 assist. Prestazioni sempre più continue e convincenti per questo ragazzo, che si nota, ha ottime qualità tecniche. È un trequartista di piede mancino, bravo nell’uno contro uno, rapido nello stretto e forte nelle accelerazioni palla al piede. Si distingue anche per essere un ottimo rigorista.
Eì molto temibile nell’uno contro uno, specialmente se avanzato sulla corsia destra, dove a piede invertito può creare non pochi grattacapi agli avversari. E’ un ragazzo da tenere sotto osservazione, perché può crescere ancora in maniera esponenziale.
La sua quotazione di mercato stando alle cifre riportate da Transfermarkt è di 3 milioni di euro, ma è destinate a salire nei prossimi mesi.
Suslov ha avuto sempre un grande rapporto con la Nazionale slovacca, avendo fatto tutta, ma davvero tutta la trafila, partendo dall’Under 15, Under 17, Under 19, Under 21 e da alcuni anni la Nazionale Maggiore, con cui ha un record, diventando il pià giovane esordiente nella storia della selezione slovacca all’età di 18 anni e 164 giorni, superando il precedente primato appartenente a Szilárd Németh. E’ stato anche convocato per Euro 2020, nonostante la giovane età e le poche presenze in nazionale prima del torneo, dove ha indossato la maglia numero 10. Torneo non particolarmente idilliaco per la Slovacchia, che comunque vinse la gara con la Polonia, chiudendo al terzo posto nel girone, dietro a Spagna e Svezia, ma non utile per arrivare tra le miglior terze e passare il turno, con Suslov poco protagonista, ma è stata un’esperienza che è servito a farlo crescere. Il 3 giugno 2022 realizza il suo primo gol in nazionale segnando il gol del decisivo 0-1 contro la Bielorussia.
L’Italia è chiaramente spesso citata, perché oltre Hamsik, nella Slovacchia c’è anche Lobotka, fresco campione d’Italia con il Napoli. Oltre a Skriniar e a Kucka, per anni in Serie A. Il legame che unisce questa terra e il Bel Paese è forte. Suslov potrebbe essere solo l’ultimo di tanti talenti slovacchi che potrebbe trasferirsi inn Serie A.
Hamsik più volte lo ha consigliato al Napoli, anche perché si tratterebbe di un’operazione non molto onerosa, ma il talento del ragazzo può sbocciare presto definitivamente. Suslov è perfetto in un 4-3-3, dove può ricoprire tutti i ruoli offensivi del tridente, anche da falso nueve. Un ragazzo completo. che deve crescere e migliorare, certamente, ma che può dire la sua nel prossimo futuro. E per essere un pupillo di Hamsik, certamente le qualità non mancano.
Foto: Instagram personale