Da Suso a Perisic, rinnovi apparecchiati e da formalizzare
Spenti i riflettori del calciomercato interno, diverse società pensano a sistemare le situazioni contrattuali rimaste più calde dopo la sessione estiva. A tal riguardo, su entrambe le sponde dei Navigli ci sono esterni offensivi, elementi fondamentali di
Milan e
Inter, in attesa di definire i rispettivi rinnovi. Negoziati in corso da tempo, che nelle prossime settimane dovrebbero essere formalizzati. Ci riferiamo naturalmente a
Suso e
Perisic. Per quanto riguarda lo spagnolo, l’inizio folgorante di stagione ha portato ulteriore acqua al mulino. La situazione è nota: con la vecchia gestione l’ex Liverpool, che oggi guadagna ancora 1 milione a stagione ed è in scadenza nel 2019, si era accordato per un pluriennale da 2,5 milioni annui.
Mirabelli e
Fassone inizialmente avevano giocato al ribasso, mettendo sul piatto 2 milioni, dopodiché Suso si è affidato alle cure di
Lucci, l’agente artefice dell’operazione Bonucci, e adesso la quadratura si dovrebbe trovare attorno ai 3 milioni. Per quanto riguarda
Perisic, la telenovela che chiamava in causa il
Manchester United è andata avanti per svariate settimane. Poi, vuoi perché i Red Devils non hanno aumentato l’offerta, vuoi per l’espressa richiesta di
Luciano Spalletti, il croato è rimasto all'
Inter dietro promessa di rinnovo con robusto adeguamento. Oggi Ivan, vincolato fino al 2020, percepisce 3 milioni di ingaggio, con il nuovo accordo dovrebbe arrivare a guadagnarne non meno di 5, lavorando sui bonus.