"E' un giocatore che mi ha impressionato". Con termini entusiastici Zdenek Zeman ha definito Panagiotis Tachtsidis nella prima conferenza stagionale da neo tecnico della Roma. Il boemo ha chiesto a Sabatini di muoversi il più rapidamente possibile per arrivare ad un accordo con il Genoa, titolare del cartellino del greco. Manca ancora l'annuncio ufficiale, ma l'operazione si può ritenere conclusa positivamente.
E' con il Verona che il centrocampista 21enne ha fatto il salto di qualità: dopo brevi esperienze a Cesena e Grosseto, Mandorlini gli ha affidato le chiavi della mediana e ne ha ottenuto enormi risultati. Tachtsidis è molto duttile, pur prediligendo il ruolo di muro davanti alla difesa. Il fisico imponente (191 cm per 86 kg) lo aiuta nei contrasti e sulle palle alte. Ha visione di gioco e un buon tiro dalla distanza. Talvolta un po' macchinoso, con Zeman può spiccare il volo: "Lo farò diventare un campione", ha assicurato il boemo.
Nel 2008 Panagiotis divenne il più giovane debuttante in gare ufficiali nella storia dell'Aek Atene, a nemmeno 17 anni. Un talento precoce, che si è immediatamente ritagliato uno spazio importante, anche nelle selezioni giovanili della nazionale greca. Il Genoa, nel giugno 2010, approfittò della scadenza di contratto e lo portò in Italia, due anni dopo l'affare Papastathopoulos. Ma il club di Preziosi non ci ha mai puntato più di tanto. La Roma, su indicazione della sua guida spirituale, spera di farne uno del migliori interpreti del panorama internazionale.