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TALENTO, ESTRO E PERSONALITÀ: YACINE ADLI, IL MILLENNIAL DEL PSG CHE FA IMPAZZIRE LE BIG D’EUROPA

21.05.2018 | 09:30

Il Paris Saint-Germain fa bottino pieno in Patria vincendo campionato, Coupe de la Ligue e Coupe de France. Pertanto, i motivi per sorridere non mancano affatto e, Triplete a parte, il club transalpino può gioire anche per Yacine Adli, giovanissimo talento che nell’ultimo match stagionale di Ligue 1 contro il Caen ha esordito ufficialmente in prima squadra. Si tratta di un ragazzo di assoluta prospettiva e in Francia ne parlano più che bene. In questi anni la sua crescita è stata a dir poco esponenziale e se Unai Emery gli ha concesso la passerella e l’opportunità di affacciarsi in massima serie, anche se soltanto negli ultimi dieci minuti di gara, un motivo ci sarà. Yacine nasce il 27 luglio del 2000 a Vitry-sur-Seine, piccolo comune di 90.075 abitanti situato nel dipartimento della Valle della Marna nella regione dell’Île-de-France, a pochi passi da Parigi da una famiglia di origine algerina. Sin da piccolo inizia a rincorrere un pallone e a giocare per le strade del suo quartiere ammirando in televisione le prodezze di Zinedine Zidane. Col passare degli anni coltiva il sogno di poter diventare un calciatore professionista e i genitori lo aiutano passo dopo passo sostenendo la sua immensa ambizione giorno dopo giorno. Nel 2006, all’età di 6 anni, entra a far parte del settore giovanile dell’US Villejuif, modesta società di provincia che lo accoglie a braccia aperte permettendogli di plasmare il suo notevole talento. Di anno in anno Yacine risulta sempre tra i migliori e dimostra di avere un tocco di palla di un altro pianeta, sicuramente fuori dal comune rispetto ai suoi coetanei o agli altri ragazzi. La dirigenza e lo staff tecnico lo aiutano a tirar fuori tutto il suo estro consapevoli che ben presto qualche club di Ligue 1 avrebbe fatto carte false per accaparrarselo.

Passano esattamente 7 anni e, puntualmente, nel 2013 arrivano le tanto attese chiamate da parte di numerose squadre blasonate, ma ovviamente a spuntarla è il Paris Saint-Germain che, grazie al suo costante e minuzioso lavoro di scouting, si fionda sul talentino franco-algerino assicurandosi le sue prestazioni. I capitolini sbaragliano l’agguerrita concorrenza e con convinzione portano all’ombra della Tour Eiffel il classe 2000 che, in rigoroso silenzio e a piccoli passi, si ritaglia il proprio spazio all’interno del prolifico vivaio parigino. Yacine compie quasi tutta la trafila e si impone in maniera prepotente all’interno dell’undici titolare conquistando la fiducia di tutti i tecnici. Nel frattempo, il duttile centrocampista offensivo dotato di una spiccata personalità, riceve le prime convocazioni in Nazionale Under 16, Under 17 e Under 18 francese. Nonostante il richiamo delle sue origini, Yacine risponde presente e indossa la maglia dei Bleus sfoderando ottime prestazioni. In questa stagione si è messo particolarmente in mostra Youth League disputando diversi incontri da titolare e collezionando gol e assist per i compagni. Gli addetti ai lavori del Psg lo segnalano a Unai Emery che decide di aggregarlo spesso in prima squadra per farlo allenare al fianco di Neymar, Di Maria e Pastore, suo principale riferimento per quanto riguarda il ruolo in campo. Le sue gesta, inevitabilmente, hanno già attirato le attenzioni di tante big d’Europa: Manchester City, Manchester United, Bayern Monaco e Barcellona su tutte. Ma il Psg non vuole farsi trovare impreparato e tra non molto Nasser Al-Khelaifi gli proporrà il suo primo contratto professionistico dalla durata pluriennale. Dalle giovanili all’esordio il Ligue 1 contro il Caen, Yacine Adli è soltanto al principio di una gloriosa carriera.

Foto: parisfans